Regalbuto. 500 anni dalla nascita di G.F. Ingrassia

Regalbuto – Fervono i preparativi per la commemorazione dell’illustre scienziato siciliano Gian Filippo Ingrassia. Nato a Regalbuto nel 1510, Gian Filippo Ingrassia medico ricercatissimo, fu il primo ad occuparsi, con molto fondamento, di medicina legale. Egli scrisse un’opera dal titolo Methodus dandi relationes che era già pronta per la stampa fino dal 1568. Disgraziatamente non venne mai pubblicata e solo ai nostri tempi, precisamente nel 1914, il manoscritto venne dato alla stampa. In esso è trattato il tema delle mutilazioni, delle perizie per esonerare dalla tortura, il modo di esaminare i deformi e gli avvelenati, le disposizioni e i provvedimenti da usarsi per i lebbrosi, sia che dovessero essere espulsi dalla città, sia che dovessero essere chiusi in casa o che non dovessero essere ammessi ai pubblici ritrovi. Divenuto lettore unico presso l’Università di Napoli, le sue scoperte più importanti furono senza alcun dubbio quelle anatomiche. E fu proprio l’importanza da lui data all’osservazione dettagliata e personale dell’anatomia umana e il suo eccezionale spirito d’osservazione che lo portarono alla scoperta, avvenuta nel 1546, dell’ossicino dell’orecchio interno che egli stesso battezzò “staffa o deltoide” e che permise una più idonea comprensione dello stimolo acustico.
Venerdi 19 e sabato 20 novembre sono state organizzate dall’Associazione Prometeo e da un comitato scientifico composto da dieci professori dell’Università degli Studi di Catania, due giornate commemorative proprio in occasione dei 500 anni dalla nascita di Ingrassia. L’evento è stato patrocinato dall’Assessorato regionale dei beni culturali, dalle Province regionali di Enna e Catania, dei Comuni di Catania e Regalbuto, degli ordini dei medici delle province di Enna e Catania, dalla Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università di Catania. Il programma prevede venerdì 19 novembre alle ore 14.30 presso la biblioteca “Giambattista Caruso”di Piazza Università a Catania un convegno scientifico (composto da tre sessioni di lavoro) nelle quali relazioneranno alcuni tra i più importanti professori di anatomia umana e patologica, di medicina legale e di igiene e sanità pubblica dell’università catanese. Nella mattina di sabato 20 novembre, invece, presso il cine-teatro Urania di Regalbuto si terrà una interessante tavola rotonda nella quale importanti medici e diverse autorità civili (tra i presenti il sindaco di Catania Stancanelli) parleranno proprio delle opere dello scienziato siciliano. Alle ore 10.00 sarà inaugurata una targa commemorativa dedicata a Gian Filippo Ingrassia, mentre in tarda mattina, dopo l’atteso convegno, saranno assegnate da parte dell’amministrazione comunale regalbutese due borse di studio a studenti regalbutesi meritevoli iscritti nell’anno accademico 2009/2010 al corso di laurea in medicina e chirurgia.
Agostino Vitale