Enna. Imprenditore investì pensionato, citato per omicidio colposo

Enna. Hanno deciso di citare a giudizio l’assicurazione i familiari di Giuseppe Seminara, il pensionato di 86 anni, morto il 6 dicembre perché investito da un auto , una Peugeot 207, guidata dall’imprenditore edile Francesco Campione, mentre stava attraversando la via Pergusa. Il Gup David Salvucci ha, infatti, autorizzato i familiari, che vengono assistiti dall’avvocato Rosario Cotogno, alla citazione del responsabile, rinviando il processo al prossimo 10 marzo. Ieri c’è stata l’udienza preliminare, che doveva esaminare la richiesta di rinvio a giudizio di Francesco Campione per omicidio colposo, imprenditore difeso dagli avvocati Gianpiero Cortese e Massimo Dell’Utri. Al momento dell’incidente Giuseppe Seminara fu assistito dallo stesso campione, che allertò il 118, quindi trasferimento nel reparto di Rianimazione, ma l’anziano morì dopo 24 ore. Allo stato attuale l’unica ricostruzione è quella stilata dai vigili urbani ennesi, che intervennero sul luogo dell’incidente, coordinati dall’ispettore Gaetano Campisi. Nell’impatto con la macchina, Giuseppe Seminara batte forte la testa a terra, procurandosi una forte lesione cerebrale. Sulla dinamica e sulle responsabilità dell’incidente rimangono incertezze e tutto è da accertare nel corso dell’udienza di marzo. L’autopsia è stata effettuata dal medico legale Antonio Valenti, mentre l’avvocato di parte, scelto dall’imprenditore edile, ha nominato un esperto nella persona di Fabrizio Branciforte.