VI Slalom Pista Concordia

Agrigento – Clamoroso al “Concordia”. L’alcamese Dino Blunda è da ieri sera il nuovo capoclassifica del Campionato siciliano Acsi Slalom 2010. Al culmine del 6° Slalom Pista Concordia, disputato sull’omonimo tracciato costruito tra Agrigento e Favara, di proprietà della notissima famiglia “da corsa” che fa capo a Giacomo e Luigi Bruccoleri, il portacolori della scuderia Iccara Motorsport Carini si ritrova infatti catapultato al comando della graduatoria generale provvisoria con 98 punti, dopo una lunga e caparbia rincorsa protrattasi per svariati mesi. Ad una sola prova dalla conclusione della serie isolana, il 1° Slalom Alcamo Monte Bonifato, in programma per il prossimo 19 dicembre (solo casualmente si tratta della gara di casa per il nuovo leader del Regionale Acsi), Blunda si ritrova ora tra le mani la concreta possibilità di laurearsi quasi a sorpresa primo campione siciliano per la specialità in seno alla citata serie promossa per la prima volta quest’anno dall’ Asd Palatinus Motorsport Capo d’Orlando (con al timone il suo presidente Calogero Mangano) e dal Comitato regionale dell’Associazione centri sportivi italiani (Acsi).
Dino Blunda, piazzato 3° assoluto ieri sulla pista agrigentina dopo una tattica di gara per certi versi prudente, ha approfittato del clamoroso ritiro patito dall’ormai ex leader della classifica, il novarese di Sicilia Alfredo Giamboi, appiedato da noie al motore della sua Fiat X1/9 della Kamiko Corse durante la prima manche di riferimento. A Giamboi è risultato evidentemente “indigesto” il round numero 17 della serie isolana. Il 6° Slalom Pista Concordia era infatti valevole quale diciassettesima e penultima prova del Regionale Acsi. L’esperto pilota messinese rimane al secondo posto della classifica con 94 punti, ma mantiene comunque intatte le sue “chance” di vittoria del titolo regionale, anche in virtù dei 5 punti di “bonus” di cui potrebbe disporre a fine stagione, per aver preso parte a tutte le prove del Campionato siciliano Acsi della specialità, contrariamente a quanto può vantare Dino Blunda. Sarà una battaglia autentica e senza esclusione di colpi sino alla fine, tra i due contendenti che hanno nobilitato, tra gli altri, la serie automobilistica isolana, al debutto nel 2010.
Ma il 6° Slalom Pista Concordia ha ovviamente un vincitore assoluto, che non appare per nulla sminuito dalla luce dei riflettori necessariamente puntata in questa occasione sul vertice della classifica assoluta di campionato. Si tratta del forte trapanese di Buseto Palizzolo Andrea Raiti, al suo rientro nelle competizioni dopo un paio di mesi di assenza. Il portacolori per la Diemme Racing Club, al suo esordio stagionale sulla sua nuova monoposto Tatuus di Formula Master, si è imposto con la consueta autorità che addetti ai lavori ed appassionati gli riconoscono, in 3’22”71, migliorando di oltre 7 decimi di secondo il tempo fatto registrare già nel corso della prima manche sulla pista agrigentina.
Raiti (alla sua ottava affermazione stagionale, la terza ottenuta già quest’anno in altrettante partecipazioni sul miniautodromo di proprietà della famiglia Bruccoleri) ha pur tuttavia “sudato freddo” nel finale, quando la sua leadership in gara è stata seriamente messa in discussione dalla progressione del diciottenne mazarese e “figlio d’arte” Totò Arresta, nuova promessa degli slalom siciliani, autore di una bella e convincente rimonta che lo ha portato soltanto ad un soffio dalla vittoria, perciò al secondo posto assoluto, ad appena 30 centesimi di secondo dal più esperto rivale.
Arresta, al volante della sua Vst Kawasaki schierata dalla Puntese Corse (con la quale ha già ottenuto tre vittorie nel 2010), ha pure scavalcato con un guizzo nel finale Dino Blunda per la piazza d’onore relativa al 6° Slalom Pista Concordia. Il giovane mazarese ha inoltre scalzato dalla terza posizione in campionato il catanese Salvatore Lo Re (assente qui al “Concordia”), portandosi a quota 72 punti contro i 64 del rivale. Al quarto posto assoluto nella sfida proposta con la collaborazione della Concordia Motorsport, coordinata dal pilota favarese Luigi Bruccoleri, si è inoltre piazzato il trapanese di Custonaci Nicolò Incammisa, con la sua Osella PA 21S Honda con i colori della Diemme Racing, a 3”35 dal vincitore Raiti, anch’egli al rientro stagionale. Incammisa ha quindi preceduto di poco l’idolo locale Alessio Bruccoleri, 21 anni, fratello minore del già citato Luigi, più volte splendido protagonista nel Campionato italiano velocità montagna (Civm). Alessio, al volante della sua Formula Gloria iscritta proprio dalla Concordia Motorsport, si è fermato a soli 4”16 dal tempo fatto segnare dal ben più esperto vincitore Andrea Raiti migliorandosi nella seconda manche.
Buon 6° assoluto al traguardo è l’altro busetano Pietro Raiti (fratello di Andrea), il quale ha dato vita ad una gara regolare con la Radical SR4 Suzuki della Diemme Racing, con la quale ha preceduto nell’ordine il trapanese nato a Fulgatore Salvatore Candela (7°, su Osella PA 21J Honda Diemme Racing), il giarrese Giovanni Puglisi (ottavo, su Chiavenuto Suzuki della Giarre Corse), l’agrigentino Vincenzo Leto (al nono posto, su Elia Avrio ST09 Suzuki per la Gemini Corse), quindi il palermitano di Misilmeri Onofrio Vito Alba (il quale ha chiuso la “top ten” di gara alla guida della sua A112 Abarth della Kamiko Corse, vincendo la classe P2 relativa al gruppo Prototipi. Tra gli altri vincitori di settore, spiccano l’altro giarrese Giuseppe Messina (su Renault Clio Rs K, per la Tm Racing, al comando della classe GTI3 del gruppo GTI), il messinese Giuseppe Barrilà (che si è imposto nella classe S4 per il gruppo Speciale, su Peugeot 106 Rallye della Kamiko Corse), il trapanese di Valderice Pietro Fazio (in trionfo a sua volta nella classe A4 del gruppo A, alla guida di una Citroen Saxo Vts della Diemme Racing), poi l’agrigentino Salvatore Posante (su Renault Clio Williams con i colori della Camporotondo Corse, sul gradino più alto del podio in classe N5 del gruppo N).
L’attenzione di addetti ai lavori ed appassionati si sposta adesso nel Trapanese, dove, il prossimo 19 dicembre, andrà in scena la sfida decisiva per la conquista della corona di neo campione regionale Acsi, l’ultima almeno per quest’anno, in occasione della prima edizione dello Slalom Alcamo Monte Bonifato. La corsa tra i birilli, articolata sul percorso da 2,990 km cosiddetto Alcamo “via per Monte Bonifato”, già teatro anni addietro di un’apprezzata cronoscalata, entrerà nel vivo sabato 18 dicembre, quindi in perfetto clima prenatalizio, quando andranno in scena le classiche verifiche tecnico sportive, previste nel pomeriggio nella splendida cornice del Castello dei Conti di Modica, in piazza della Repubblica, ad Alcamo. La gara si disputerà invece domenica 19 dicembre, con inizio alle 9, sulla distanza delle due manche. Il Castello dei Conti di Modica ospiterà anche la cerimonia di premiazione relativa alla gara.

flavio lipani