Villarosa. Prosciolti in tre accusati di rapina a danno di due anziane

Enna. Hanno ottenuto il proscioglimento, dopo quasi tre anni di indagini, dall’accusa di avere partecipato ad una rapina a Villarosa a danno di due anziane. Si tratta di Giacomo L, 31 anni, difeso dall’avvocato Giulio Magnifico, Nicola R, 36 anni e Giuseppe S., 26 anni, difesi dall’avvocato Peppino Mastrosimone, i quali erano accusati da un loro coetaneo. Le due donne anziane, interrogate, hanno dichiarato agli investigatori, che non solo non aveva subito alcuna rapina, ma dalla loro abitazione non mancava proprio nulla.
I tre giovani villarosani, dunque, sulla base di queste risultanze sono stati prosciolti dal Gup presso il tribunale David Salvucci, su richiesta del procuratore capo Calogero Ferrotti. L’accusa nei confronti dei tre giovani era di essersi introdotti, assieme a un complice, all’interno di un appartamento di Villarosa e di essersi fatti consegnare dei soldi da due anziane, poche migliaia di euro, approfittando dell’impossibilità di autodifesa delle due anziane, ma questa era solo una versione immaginaria del quarto protagonista di questa vicenda, tenuto conto che le indagini accurate degli investigatori e le dichiarazioni delle due donne hanno smentito una rapina che non è mai avvenuta, ma che ha tenuto in ansia e preoccupazione i tre giovani. Il Gup David Salvucci ha dovuto emettere una sentenza di non luogo a procedere, per “non aver commesso il fatto”. Il Pm aveva chiesto, in un primo momento, di fissare l’udienza preliminare, ma poi, ad apertura dell’udienza, ha chiesto al giudice l’archiviazione del procedimento perché i dati raccolti non erano sufficienti a sostenere l’accusa in giudizio ed anche gli avvocati difensori si sono associati a questa richiesta, visto che le accuse erano prive di fondamento.