Enna. “Con riferimento agli articoli stampa apparsi il 30 dicembre u.s. nelle pagine di Enna della testata “La Sicilia”, senza entrare nel merito del locale dibattito politico ivi richiamato, mi trovo a dovere intervenire unicamente per fare osservare come, contrariamente a quanto asserito dal Consigliere provinciale Giuseppe Regalbuto (in tutta evidenza, al riguardo, non correttamente informato), non risponda al vero la circostanza che tutti i soggetti pubblici facenti parte del Consorzio per l’A.S.I. di Enna avrebbero provveduto a nominare i propri rappresentanti per il rinnovo del Consiglio Generale dello stesso Ente” è quanto fa presente Nicola Tarantino – Commissario Straordinario del Consorzio per l’A.S.I. di Enna (nella foto).

Tarantino  continua: “Fino a quando questo indispensabile presupposto non si concretizzerà, la legge mi impedisce di convocare regolarmente i nuovi Organi consortili per il loro insediamento. E’ unicamente questa la ragione per la quale permane la necessità del commissariamento straordinario presso il medesimo Consorzio”.
Conclude il Commissario Tarantino: “A tal proposito – ed a scanso di ulteriori strumentalizzazioni politiche sull’argomento – faccio presente di avere da tempo sollecitato formalmente l’intervento sostitutivo del competente Assessorato regionale delle Autonomie Locali e della Funzione Pubblica presso gli Enti Locali inadempienti, al fine di completare la ricostituzione e procedere alla convocazione dei nuovi Organi consortili”.

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Quanto pubblicato dal giornale “La Sicilia”, in data 30 dicembre 2010

«Stop all’esproprio della programmazione industriale»
Ancora polemiche per il commissariamento dell’ASI, intervento del consigliere AP Regalbuto (nella foto)

Commissariamento del consorzio per l’area di sviluppo industriale della provincia un altro scippo alla nostra provincia. Questo in sintesi l’amarezza del consigliere provinciale del Pdl Giuseppe Regalbuto che parla del commissariamento del consorzio Asi che dura da un anno. “Il consiglio generale dell’ente – dice Regalbuto – è stato ancora convocato per procedere alla normalizzazione dello stesso ente nonostante l’assessorato regionale alle attività produttive abbia in tale lasso di tempo proceduto alla nomina di ben tre commissari straordinari”.
L’associazione degli industriali, le forze politiche e sindacali hanno da tempo sollecitato la convocazione degli organismi senza esito alcuno. “Ritenevo che, in seguito all’ultimo decreto di nomina del 4 dicembre scorso – continua Regalbuto – il commissario Tarantino avrebbe proceduto alla convocazione ed alla conseguente normalizzazione dell’ ente per restituire lo stesso al territorio”. La proroga sarebbe durata fino al 3 ottobre del 2011. “Comincio a pensare che il commissariamento – rimarca il consigliere provinciale del Pdl – abbia lo scopo di espropriare il territorio dalla titolarità e programmazione delle politiche industriali della provincia di Enna”. E in conclusione esorta il commissario ad una prossima convocazione: “Chiedo pertanto che il commissario proceda alla immediata convocazione del consiglio generale stante che tutti i soci hanno proceduto alle relative nomine”. L’agglomerato industriale del Dittaino è una delle aree più favorite per la creazione di nuove imprese. L’agglomerato consta di un area di circa 300 ettari, 100 dei quali già occupati da insediamenti produttivi, possiede i requisiti e i presupposti in termini di terreni disponibili e “minimo funzionale” di infrastrutture realizzate che rendono fattibile l’immediata localizzazione di nuove iniziative produttive.
Renato Pennisi