Risultati eccellenti, quelli conquistati dagli atleti dello Sporting Club Enna del tecnico Giuseppe Tamburo, impegnati nelle qualificazioni ai campionati italiani di Kata e per i campionati Italiani juniores. Brillanti LE affermazioni di Luigi Vicari, Paolo Protopapa, Angela Vicari e Roberta Messina, che hanno centrato il primo posto, qualificandosi così ai campionati Italiani di Kata, che si svolgeranno ad aprile ad Alghero. Le gare sono state molto impegnative e difficili visto che c’era in palio la qualificazione agli italiani di Alghero. Giornata da incorniciare anche i risultati ottenuti dagli esordienti Marco Papalia e Luca Galvagno, che, con una gara regolare, hanno conquistato il terzo posto sfiorando per pochi punti la qualificazione ai campionati Italiani. Senza storia la gara di Angela Vicari e Roberta Messina, che hanno raggiunto una maturità tecnico agonistica, confermandosi per la seconda volta consecutiva al pari dei veterani Protopapa e Vicari, campionesse regionali di Katà di Judo. Al palazzetto di Messina è stata la volta degli agonisti di Shai, impegnati nelle difficili qualificazioni ai campionati italiani Juniores. È stato l’esordio in gara delle nuove cinture nere I° Dan Ylenia Papalia, Mario Stella, Marco Papalia e Luca Galvagno, oltre alla presenza in squadra della cintura marrone, lo xibetano, Davide Longhitano. La gara alla fine ha visto Ylenia Papalia salire sul terzo gradino del podio, mancando però la qualificazione. “Sono molto soddisfatto in generale di tutti i miei atleti – ha dichiarato Giuseppe – che dimostrano sempre un impegno costante e serio. Per quanto riguarda i kata devo ammettere che non avevo dubbi sulla qualificazione degli atleti, che sono da anni ormai ai vertici nazionali, ma non mi aspettavo un divario così ampio con gli avversari. Per la gara di Shai sono invece amareggiato per non essere riuscito a conquistare la finale con Ylenia Papalia, ottima terza. Comunque tutti quanti hanno cercato di ottenere risultati eccellenti, esortandoli a migliorarsi sempre ed a continuare su questa linea, tracciata insieme ai tecnici Luigi Vicari e Paolo Protopapa”.