La CISL FNS SICILIA dichiara il Segretario Generale Giovanni Saccone unitamente alla CGIL FP P.P., UIL PA PEN, SAPPe e UGL P.P. firmatarie del Cartello, in data 18 marzo 2011 scenderanno in piazza per manifestare il proprio disappunto contro il Governo e l’Amministrazione Penitenziaria Centrale, poiché stanchi di ascoltare infinite chiacchiere, promesse e il personale di Polizia Penitenziaria che opera presso gli Istituti Siciliani, vive in condizioni disumane.
Le motivazioni di tale gesto, dichiara il Segretario Generale Giovanni Saccone CISL FNS SICILIA, scaturisco dall’incontro avuto in data 2 u.s. con il Capo del Dipartimento dell’Amm.ne Penitenziaria, Pres. Franco IONTA, che oltre a non produrre nulla di fatto, ha provocato una clamorosa rottura con i rappresentati dei lavoratori, rafforzando l’ipotesi che il personale purtroppo è abbandonato al Suo drammatico destino.
Oggi, in Sicilia, si registrano nuovi atti di aggressioni al personale, fatti accaduti recentemente all’OPG di Barcellona, l’evasione di un detenuto ristretto nel carcere di Augusta, questi ultimi episodi del tutto incresciosi, dimostrano ancora una volta che la temperatura negli Istituti Penitenziari Siciliani, ha raggiunto livelli spaventosi. (Si allega alla presente il documento unitario).
Per questi motivi, dichiara il Segretario Generale Giovanni Saccone CISL FNS Sicilia insieme alla CGIL FP P.P., UIL PA PEN, SAPPe e UGL P.P., protesterà e denuncerà all’Opinione Pubblica e alla cittadinanza, del grave disagio lavorativo che quotidianamente è costretto a subire il personale di Polizia Penitenziaria, per ottemperare a quanto sancito dalla Legge: Mantenere l’ordine e la Sicurezza, presso gli Istituti Penitenziari presenti nella Regione Sicilia.