Enna Calcio: De Maria perde pezzi, ma no la fiducia

È una vigilia d’attesa, ma soprattutto di speranza quella che vive l’Enna in queste ore che precedono la sfida decisiva contro la Spadaforese, gara che deciderà le sorti dell’Enna che, nel caso in cui dovesse perdere, già da domani sarà matematicamente retrocessa in Promozione con una giornata d’anticipo.
Una possibilità che Guido De Maria non vuole prendere in considerazione perchè resta convinto che l’Enna a Spadafora può vincere se metterà in campo il carattere e l’orgoglio. Molti degli attuali giocatori in passato si sono trovati a giocare gare d’altro livello, basti pensare al portiere Saia o al difensore Sireci o ancora Bertuccio, Cosimano, Privitera o Venniro, giocatori che oggi invece lottano per evitare una retrocessione che sarebbe uno schiaffo violento per Enna.

A questo importante scontro diretto l’Enna non arriva nelle migliori delle condizioni dovendo fare a meno del centrocampista Carmelo Privitera e dell’attaccante Fabio Venniro entrambi alle prese con uno stiramento. In ripresa il difensore Stefano Cardile che è in fase di recupero dopo la botta alla schiena subita contro il Santa Croce. Restano, invece, forti i dubbi sulla presenza del centravanti Nicola Cosimano che anche ieri non si è allenato per il dolore alla spalla che lo perseguita da domenica scorsa quando fu colpito in uno scontro di gioco. La contemporanea assenza di Venniro e Cosimano metterebbe nei guai l’allenatore Guido De Maria che, se così fosse, in avanti avrà a disposizione solo Emanuele Alessandro e Salvatore Costa, con quest’ultimo che difficilmente ha nelle gambe i novanta minuti. Ecco perchè De Maria sta studiando delle alternative nel modulo. Ma le difficoltà potrebbero esserci anche a centrocampo considerata l’assenza di Privitera e anche di Nasonte fermato dal giudice sportivo.

Guido De Maria potrebbe quindi avanzare Colo a metà campo e al suo posto, sulla fascia sinistra, il rientrante Stefano Patelmo che ha scontato la squalifica. A sostegno della squadra ci sarà un nutrito numero di tifosi pronti a sostenere l’Enna.

A tal proposito il Commando Ultra Enna ha redatto un comunicato di protesta contro i torti subiti dall’Enna: “Quello visto con il Ragusa è ridicolo ed offende un’intera città. Adesso basta – scrivono i tifosi -, le colpe della società riguardo una sbagliata programmazione sono evidenti a tutti, ma non è possibile andare avanti in questo modo, bisogna che chi amministra e rappresenta questa città a livello politico nello sport siciliano, si prenda carico per riportare un dignitoso rispetto verso la maglia dell’Enna” hanno scritto i tifosi invocando poi l’impegno dell’imprenditoria locale a favore dell’Enna.