Catenanuova. Comitati si preparano al referendum per l’acqua

Catenanuova. Continuano a condividere con i cittadini ennesi le problematiche collegate a due versanti molto importanti nei bilanci familiari, quello delle bollette rifiuti e quello dell’acqua pubblica ed è sicuramente un percorso che i comitati civici vogliono portare avanti con i numeri.

Nell’incontro, presso la sede catenanuovese dei comitati, Carlo Garofalo, responsabile dei comitati territoriali ennesi ha sottolineato: “Presenza sempre più numerosa agli appuntamenti che contano e penso che il referendum del 12-13 giugno, “due si per l’acqua bene comune” ci consentiranno di validare il referendum e di annullare quelle norme che hanno consentito la gestione privata dell’acqua. Importante sarà superare il 50% più uno dei votanti per renderlo valido.

Abbiamo fatto già un buon lavoro con la raccolta nell’ennese di 6 mila firme per un totale di 1milione 400mila nazionali e siamo sicuri che gli ennesi aiuteranno loro stessi per superare gli ostacoli”.

Nell’incontro, quattro gli argomenti: 1°- Modalità della costituzione dei comitati locali; 2°- Organizzazione della campagna referendria; 3°- Adempimenti per il forum regionale e Nazionale; 4°- Campagna per l’autofinanziamento. All’incontro presieduto dallo stesso Garofalo, hanno partecipato quasi tutti i referenti dei comuni ennesi : Giuseppe Catalfamo, Sebastiano Pruiti, Benedetto Murgano, Elio Pistorio, Angelo Tamburella, Licia Minacapilli, Marinella Pacino, Marinella Cocuzza, Filippo Caccamo, Salvo Travagliante, Luigi Ruberto, Michele Loibiso, Carmelo Di Marco, Patrizia Farruggio, Carmelo Mazzaglia, Francesco Valenti, Nunzio Plumari.

Carmelo Di Marco