Enna Calcio: Buon test contro la Nissa

È stato un buon test amichevole quello che ha visto l’Enna essere impegnata a Caltanissetta contro la Nissa che ha vinto 2-1. Il risultato, però, ha detto a fine gara l’allenatore Guido De Maria importava ben poco ed era poco indicativo perchè la squadra arrivava da giorni di duro lavoro atletico. “Per 55′ la squadra ha tenuto bene il campo facendo quello che avevo chiesto e posso ritenermi soddisfatto” ha detto l’allenatore gialloverde che nel secondo tempo ha dato spazio ai giovani. Ad andare in vantaggio era stata l’Enna con Carmelo Privitera, ma la Nissa ha poi ribaltato il risultato nel secondo tempo sfruttando due calci piazzati. Il portiere ennese Giovanni Falzone ha inoltre parato un rigore. De Maria ha avuto notizie confortanti soprattutto da chi era reduce da un infortunio: “Venniro e Privitera si stanno riprendendo bene e la loro prestazione è rassicurante” ha evidenziato il tecnico che ha commentato così la tenuta fisica della sua squadra: “Si vedeva che eravamo appesantiti, d’altra parte dopo il duro lavoro fatto in queste due settimane era ovvio che fosse così” ha spiegato De Maria che dice la sua anche sul piano del gioco: “I ragazzi hanno fatto quello che avevo chiesto e posso ritenermi soddisfatto”. All’appello mancavano Fiaccaprile e Patelmo, ma è alla gara contro il Santa Croce che Guido De Maria guarda con attenzione. Quasi certamente non avrà a disposizione il centrocampista Gatto i cui impegni pare debbano prolungarsi, ma se Privitera riuscirà a ristabilirsi completamente e confermerà i progressi visti ieri De Maria non avrà problemi nella mediana.

I ritmi di lavoro non si abbasseranno e già questa mattina la squadra sarà di nuovo al “Gaeta” per allenarsi. Da oggi a sabato i giocatori si alleneranno solo di mattina per poi avere la libera uscita per Pasqua e lunedì.

Da martedì prossimo, invece, si penserà al Santa Croce.
E a proposito dello spareggio in programma domenica 1 maggio, pare che il Santa Croce non voglia neanche prendere in considerazione la possibilità di giocare in un altro campo la gara salvezza. L’ipotesi era stata avanzata dall’Enna perchè lo stadio del Santa Croce potrebbe non essere adatto a contenere le due tifoserie tenendo in considerazione che da Enna sono previsti oltre duecento tifosi. L’ultima decisione, però, spetterà alla Lega e, forse, alla questura che potrebbe intervenire per motivi di ordine pubblico. Il Santa Croce pare abbia rassicurato tutti sulla sicurezza dello stadio e sul fatto che si organizzeranno per evitare che le due tifoserie possano entrare in contatto tra loro.