Enna Calcio: La società cederà il titolo, quale futuro?

Quando per l’Enna sembrava dover essere un’estate tranquilla ecco arrivare la doccia fredda che si riapre l’ormai conseuta crisi estiva dell’Enna che mette a rischio la sopravvivenza degli ennesi. Questa volta, però, più di prima perchè la pazienza del gruppo di dirigenti nisseni è andata in tilt dopo che si sono visti dare buca dagli imprenditori ennesi invitati alla cena di mercoledì scorso.

La rabbia era tanta soprattutto perchè c’era nell’aria un vento di cambiamento e la volontà di programmare per tempo la prossima stagione. Un sogno che, ad oggi, sembra essersi infranto contro una mancanza d’interesse dei locali. Ma cosa può esserci dietro quest’assenza. Non è facile dirlo né ipotizzarlo, ma alcune voci vogliono questo gesto come un segnale verso qualche dirigente che non è ben visto. Se così fosse, ma ripetiamo appaiono solo voci, magari un confronto mercoledì scorso poteva aprire le porte a possibili soluzioni risolvibili solo con un incontro tra le parti. Dopo i sacrifici fatti negli ultimi anni, ma soprattutto in questa stagione con la conquista di una salvezza che sembrava impossibile, una cessione del titolo e ancor di più la fine del calcio ad Enna, sarebbe un grosso macigno da digerire.

Da parte del gruppo di dirigenti nisseni in queste ultime settimane non c’è stato un ripensamento sugli investimenti da fare sull’Enna, anzi si erano messi in cantiere una serie di progetti volti a dare un futuro più tranquillo all’Enna. Ma di fronte all’immobilismo, o chissà disinteresse, degli ennesi hanno deciso di chiudere la loro esperienza e con essa i sogni dei tifosi gialloverdi che già pregustavano un’estate senza alcuna palpitazione.

La richiesta degli attuali dirigenti era, o forse continua ad essere, quella di una collaborazione degli imprenditori ennesi anche in piccoli termini senza cioè cifre da capogiro, ma piccoli contributi di più persone che, sommati agli investimenti degli attuali dirigenti, avrebbero permesso di affrontare la prossima stagione. Potrà esserci, allora, il colpo di scena nei prossimi giorni? Sembra di no, ma la sensazione è che si voglia cercare di ricucire uno strappo ad oggi, però, profondo.