Enna: Fervono i preparativi per la Patrona

Manca appena una settimana alla solenne esposizione del simulacro di Maria Santissima della Visitazione, Patrona del popolo ennese, ma già l’attesa è alta per un evento molto sentito ed atteso dagli ennesi. Ad anticipare la processione del 2 luglio sarà l’esposizione del simulacro della Madonna che avverrà mercoledì 29 al Duomo caratterizzata quest’anno da una novità come anticipa Mimmo Valvo, rettore della confraternita: “L’assemblea ha deciso che saranno i confrati più anziani a portare la navetta con il simulacro della Madonna in occasione dell’esposizione”.

Ai confrati anziani, quindi, l’onore di portare a spalla per le navate del Duomo il simulacro della Patrona. La festa di quest’anno anticipa un appuntamento importante per la comunità ennese, il 600° anniversario dell’arrivo ad Enna del simulacro della Patrona che verrà festeggiato nel 2012 in grande stile: “Stiamo discutendo su come ricordare l’evento e la programmazione la faremo con l’assistente ecclesiastico mons. Francesco Petralia” ha detto il rettore Valvo anticipando che a giorni ci saranno novità in tal senso.

Valvo ha poi ammesso quanta “devozione ci sia per la Patrona da parte dei cittadini. È bello vedere tanta gente rendere omaggio alla Madonna ed è ancor più gratificante vedere con quanto spirito i confrati già dallo scorso 2 giugno, con l’inizio delle messe, sono coinvolti e protagonisti nel cammino di formazione spirituale”.

Valvo ha poi anticipato che sabato 2 luglio saranno tredici i confrati “che si professeranno. Hanno già seguito un corso di formazione portato avanti dall’assistente ecclesiastico e da me. Dopo la professione ad attenderli ci saranno tre anni di noviziato dopo la quale saranno pronti per portare la Madonna”.
In via di definizione anche il programma ricreativo messo a puntino dal Comune. È ormai certo che sabato 2 luglio in piazza Europa si esibiranno due artiste di sicura affermazione come Marina Rei e Paola Turci.

Si attende, inoltre, la fine dei lavori di pulitura delle sterpaglie per avere il via libero per i fuochi d’artificio e lo sparo della tradizionale “sarbiata”. Su questo tema il rettore Mimmo Valvo è intervenuto spiegando che “ho ricevuto delle rassicurazioni sul fatto che entro il 2 luglio le operazioni di pulitura saranno concluse. Confido dunque su queste rassicurazioni affinchè non ci siano problemi per sparare i 101 colpi di cannone il mattino, le tradizionali sarbiate durante la processione ed i fuochi d’artificio la sera”.