Enna – La cinquantesima edizione del Gran Premio Pergusa, quinta prova del campionato italiano sport prototipi, questa mattina entra nel vivo con le verifiche tecniche e sportive in mattina e con le prove libere ed ufficiali nel pomeriggio, mentre domenica, con partenza alle 11, 30.
Una corsa a tempo visto che si correrà per 33’ più un giro ed allo stato attuale il favorito d’obbligo rimane il pilota ufficiale della Osella, il milanese Fabio Francia, che, allo stato attuale, si trova in testa alla classifica, avendo vinto tre gare su quattro e vanta ben 17 punti di vantaggio sul secondo classificato. Ma l’importanza di questa gara non è solo per la qualità della manifestazione, organizzata dal Consorzio Ente Autodromo di Pergusa, ma per il fatto che una gara automobilistica titolata ritorna dopo sette anni di inattività. Le modifiche apportate al paddock, che presenta un’area nuova, e le modifiche apportate alla pista che è stata adeguata, secondo le precise indicazioni fornite dalla Fia e della Csai,e, quindi, ha ottenuto la licenza di grado “3” che potrebbe aprire al presidente dell’Ente Tullio Lauria ed al suo nuovo consiglio di amministrazione, nuovi orizzonti, ma soprattutto manifestazioni motoristiche di più alto livello. La gara di domani sarà molto interessante perché se è vero che Fabio Francia si trova in testa alla classifica, e tra l’altro conosce la pista molto bene per avere conquistato vittorie nel campionato italiano di velocità nel 2001 e nel 2002, ed ha dimostrato di essere il più forte di tutti, anche perché la sua Osella viaggia come un treno, gli altri inseguitori cercano punti per cercare di accorciare il distacco, ma anche per cercare di Ivan Bellarosa, attuale secondo in classifica, ma assente a questa quarta prova ennese. In questo contesto da seguire la prova del giovane monzese Marco Maria Visconti, del com’asco David Uboldi, del bolognese Walter Margelli, quest’ultimo conosce bene la pista di Pwrgusa, per cui c’è tanta gente che vuole emergere ed in questo senso la gara potrebbe diventare molto combattuta e ad alta velocità visto che Pergusa lo consente. Da seguire anche all’interno del campionato prototipi, anche la classe CN4 dove si trova in testa il romano Ranieri Randaccio, che va alla ricerca di una conferma, punterà a guadagnare altri punti e la sua Lucchini BMW ha dato delle risposte ben precise. Sono tanti i suoi avversari dal calabrese romano Filippo Vita con la Lucchi, all’italo-Americano Joe castellano, che sarà alla guida di una Norma M20. Ai piloti partecipanti a questa prova saranno concessi due turni di prove libere di 45’ la prima partirà alle 13, la secondo alle 15, mentre le prove ufficiali si disputeranno con una temperatura più adeguata alle 19 e sarà un turno pure questo di 45’ così come vuole il regolamento del campionato.