Enna Calcio: Schiarita sul futuro

Un progetto che veda in prima linea i giovani locali. È su queste linee che si sta muovendo il posturologo Piero Tamburo incaricato dai dirigenti dell’Enna affinchè coinvolga politici ed imprenditori disposti a salvare la società gialloverde. In questi giorni Tamburo ha avviato una serie di contatti con alcuni imprenditori che hanno già promesso un aiuto qualora il progetto vada in porto. Ma tutto – per ora – resta sulla carta perchè prima di avviarlo nei fatti c’è l’assoluta necessità di risolvere gli aspetti di natura economica. Su tutti l’iscrizione – che pare non essere in dubbio – e il pagamento ai tre allenatori che hanno vinto la vertenza nei confronti della società. Ed è su questa strada che Piero Tamburo sta trovando maggiori difficoltà perchè bisogna prima chiudere i conti con De Maria, Colianni e Cino per avere da loro la liberatoria che apre le porte all’iscrizione. Guido De Maria non è stato ancora contattato e lo stesso ha invitato più volte i dirigenti a farsi vivi senza, però, mai avere una risposta in cambio. Lo stesso dicasi per Cino. È invece diverso la situazione di Sergio Colaianni perchè l’entità economica che gli spetta è superiore rispetto ai due colleghi e, quindi, la società ha maggiori difficoltà a trovare un accordo. Non è un mistero che Tamburo abbia offerto al giovane, ma esperto, tecnico la panchina della prima squadra con l’ottica di formare una squadra di giovani. Su queste basi Colianni non disdegnerebbe l’opportuntità, ma probabilmente i problemi potrebbero nascere nel momento in cui le parti dovranno affrontare la liquidazione del tecnico.
Stride, inoltre, l’assoluta discordanza con cui si stanno muovendo i diversi personaggi gialloverdi. Le sorprese non mancano e la situazione è mutata rispetto al passato, infatti, si sarebbe formato un “trio” composto da Tamburo, Bonasera e, secondo molti, Spallino. I primi due è certo che lavorano per costruire la nuova Enna, mentre Spallino avrebbe dato il suo ok per un eventuale sponsor. Questo però si schianta con l’annuncio fatto da Spallino il quale ha detto di non voler sentire più nulla sull’Enna. Sulla parte opposta c’è un Cannarozzo infuriato con i tre contendenti perchè l’hanno messo da parte nelle trattative di questi giorni non tenendo conto che è lui ad oggi il legale rappresentante dell’Enna.