Si ingarbuglia sempre più il futuro del Troina Calcio che, dopo l’addio del tecnico Giuseppe Pagana, è chiamato a far ripartire un nuovo percorso. Al timone della società, salvo eventuali proposte che ad oggi non sono giunte, rimarrà Aurelio Lombardo che ha già contattato il tecnico Mario Currò. Ma rischia di aprirsi un caso perchè all’indomani dell’annuncio del presidente Lombardo che assicurava la disponibilità di quasi tutti i giocatori “senior”, ecco arrivare la pronta smentita di un folto gruppo di atleti. A dire no al progetto di Lombardo sono Sandro e Giuseppe Cantagallo, Salvatore Romano, Andrea Compagnone, Samuel Presti, Luigi Vitale, Calogero Timpanaro, Salvuccio e Stefano Amata. Nove giocatori che di fatto dimezzano l’organico del Troina e, come ha affermato Sandro Cantagallo, molti di loro hanno già avuto dei contatti con altre società della provincia e sono sul punto di trovare un accordo. I giocatori si sono così svincolati dicendo di no al progetto di Aurelio Lombardo che a loro dire “non da garanzie. Dovevamo fare una stagionee senza la sicurezza del rimborso spesa e questo non è il modo migliore per affrontare la stagione”. Al Troina, così, restano vincolati i giovani – su tutti la promessa Seby Destro. Si saprà, intanto, nei prossimi giorni l’esito della richiesta del premio preparazione chiesto dalla società di calcio giovanile “Giuseppe Pagana” avanzata dal presidente Nuccio Pagana, fratello del tecnico Peppe, e non andata giù al presidente del Troina Aurelio Lombardo il quale si è detto in regola con tali pagamenti.