Miniera Paquasia: accordo con Ministero per bonifica e attività estrattiva

Si è svolta questa mattina all’ARS l’audizione convocata dal presidente commissione Attività Produttive Salvino Caputo per avviare le iniziative programmatiche per la ripresa dell’estrazioni minerarie a Pasquasia. Presenti il Presidente della Commissione miniere dell’Unione province siciliane Giuseppe Regalbuto, i funzionari degli assessorati Energia e Attivitrà produttive. il Presidente Caputo ha istituito un tavolo tecnico composto dagli onorevoli Paolo Colianni, Pino Apprendi e con i parlamentari eletti ad Enna, Salvatore Termine, Edoardo Leanza e Elio Galvagno per avviare i rapporti con il Ministero dell’Ambiente e con l’assessorato regionale all’Energia per concordare le iniziative per la riprese dell’attività estrattiva. Caputo ha reso noto che è stato siglato un accordo tra il Ministero dell’Ambiente, la Regione siciliana, la provincia di Enna ed il Comune di Enna nell’ambito del programma quadro per l’importo di € 20.000.000,00 per realizzare le opere di messa in sicurezza, recinzione delle aree e regimentazione delle acque; rimozione e conferimento in discarica di tutti i rifiuti stoccati all’interno della discarica e bonifica dell’area dell’impianto di miniera. Tutte le operazioni dovranno essere conclusi entro mesi 30. L’accordo di programma prevede anche la posssibilità di riattivare una vecchia dioscarica mineraria esistente al fine di valutare lo stoccaggio dei materiali prelevati e ridurre i costi e tempi di conferimento.
“Grazie a questi fondi – ha dichiarato Caputo – si andranno a realizzare le opere di bonifica del soprasuolo del sito minerario e si potrà avviare le attività di ripresa dell’estrazione dei sali potassici. E’ chiaro che tutto cio’ potra’ avere anche un risvolto occupazionale, in quanto il progetto prevede l’inserimento di unità lavorative”.