Enna Calcio: C’è l’iscrizione, ma senza futuro

Guido De Maria salva l’Enna per la terza volta! Si potrebbe sintetizzare così la giornata di ieri coincisa con l’iscrizione al campionato d’Eccellenza e avvenuta sul fotofinish grazie ad un atto di grande signorilità del tecnico messinese. Per iscrivere l’Enna, infatti, servivano le liberatorie dei tecnici Colianni, Cino ed appunto De Maria, tutti in attesa di essere pagati dalla società gialloverde. E c’è voluto l’intervento diretto del presidente della Lega Calcio Sandro Morgana perchè il presidente dell’Enna Peppino Cannarozzo non ha neanche provato ad alzare la cornetta per fare un tentativo con De Maria delegando Antonino Spallino nelle ultime ore.

A De Maria non era stata data nessuna certezza sul recupero dei soldi che gli spettano ed è per questo che il tecnico è stato titubante fino all’ultimo. Ma “l’intervento di Morgana e l’amore per l’Enna, i tifosi e la città mi hanno fatto recedere, non me la sono sentita di far morire l’Enna” ha detto De Maria. In tutta questa vicenda, però, ci sta dentro la totale incapacità di questa società che non è stata in grado di trovare un accordo con gli allenatori. O magari non ha voluto. Nei giorni scorsi è stata fatta propaganda dicendo che c’era tutta la liquidità necessaria.
De Maria è stato contattato nel tardo pomeriggio di martedì, a poche ore dalla scadenza dei termini, segno che nella società si naviga a vista e sono in tanti a chiedersi come questi dirigenti possano pensare a costruire una nuova stagione se non sono stati in grado di trovare i fondi per iscriversi ed ancora ci sono giocatori che reclamano le spettanze dell’ultima stagione. E non è un caso se a De Maria è stato promesso un assegno per fine dicembre. Di promesse – mai mantenute – la società ne ha fatte tante e adesso il timore è che anche questa sia come le altre.

Ma oltre al danno, per De Maria, potrebbe esserci anche la beffa perchè potrebbe anche non essere confermato sulla panchina ennese nonostante le rassicurazioni di Spallino e qualche altro dirigente. Ciò potrebbe però scontrarsi con la volontà di Peppino Cannarozzo che così come si era opposto al ritorno a stagione in corsa, potrebbe rifarlo anche adesso preferendo Sergio Colaianni – che farà comunque parte dello staff tecnico – per una squadra di giovani. Non si sa quali giovani, però, perchè le credenziali dell’Enna sono in ribasso ed in molti non si fidano più. I tifosi, intanto, pare vogliano preparare una mobilitazione per invitare Cannarozzo e soci ad andare via perchè – sostengono – questa società ha dimostrato di non avere le capacità giuste per far sopravvivere in totale serenità l’Enna Calcio.