Enna Calcio: Adesso c’è da pensare alla prossima stagione

Fatta l’iscrizione adesso c’è da pensare al futuro dell’Enna Calcio che ha superato il primo ostacolo della sopravvivenza, ma adesso si dovrà pensare a costruire la società e l’organico che dovrà guadagnarsi la salvezza in Eccellenza. Ancora incerto il girone in cui l’Enna sarà inserita, ma voci di corridoio danno più probabile la riconferma nel girone B insieme alle catanesi e messinesi. Vedremo. Ma oggi ciò che più interessa ai tifosi è quale sarà il futuro degli ennesi perchè l’iscrizione formalizzata dal presidente Peppino Cannarozzo invogliato da un onorevole ennese non basta per risolvere tutto. E allora sarà importante il vertice che si svolgerà il prossimo lunedì quando verranno prese importanti decisioni. Si parla di un possibile avvicinamento di una multinazionale che potrebbe fare le fortune dell’Enna, ma a questo sono legati tanti aspetti.
Da parte dei tifosi, in tema di programmazione futura, c’è pessimismo e sfiducia nei confronti di chi fino ad oggi ha rappresentato l’Enna ed hanno detto a gran voce che non vogliono più Cannarozzo nella società gialloverde. In caso contrario ci sarà un’astensione ed un abbandono totale verso l’Enna. E tornano a chiedere un’apertura della trattativa con l’assessore allo sport Enrico Grippaldi per dare la società in mano ad un gruppo di esercenti locali che avevano già dato la loro disponibilità a investire sull’Enna.

A mandare in fumo la trattativa furono alcune richieste tra le parti, alcune delle quali oggi potrebbero essere superate. Ad esempio l’assessore Grippaldi chiese i documenti contabili e amministrativi della società, ma i dirigenti si opposero giustamente alla consegna degli originali proponendo però delle fotocopie. I dirigenti proposero la visione dei documenti originali in presenza di un dirigente, una proposta che oggi sarebbe ben accetta da Grippaldi. L’altro punto su cui non si trovò l’accordo fu la richiesta economica dei dirigenti ennesi e, con un po’ di buona volontà tra le parti, anche qui si potrebbe trovare un accordo. Il futuro dell’Enna, insomma, può cambiare da un momento all’altro se ogni parte lo vorrà.
Resta indefinita per tutta una serie di ragioni la scelta del nuovo allenatore perchè contrariamente a come sembrava fino a qualche giorno fa, scendono le quotazioni di Guido De Maria e salgono quelle di Sergio Colaianni. Ma anche qui è prematuro dare delle certezze perchè le scelte tecniche dipenderanno dal tipo di progetto che verrà avviato. Sono due le alternative: o un progetto di soli giovani e quindi con Colaianni allenatore, o un progetto che vedrebbe qualche elemento più esperto affiancato ai giovani.