Sono ore d’attesa quelle che stanno vivendo i tifosi dell’Enna Calcio che, dopo aver scongiurato la possibilità di una scomparsa dei gialloverde, adesso attendono di sapere quale sarà il futuro.
Nelle ultime ore sono intercorsi diversi colloqui tra i dirigenti ed alcuni uomini che avrebbero manifestato un interesse ad investire sull’Enna. Un progetto, secondo alcune indiscrezioni, che se andasse in porto porterebbe ossigeno alle casse societarie e quindi un progetto per la prossima stagione.
Ieri sera era in programma un vertice in cui dovevano essere definiti alcuni punti fondamentali. Innanzitutto l’organigramma societario che necessita radicali cambiamenti ed una struttura più completa rispetto allo scorso anno quando vi erano solo Cannarozzo e Spallino a sbrigare le faccende ennesi. Troppo poco per una società come l’Enna che nel suo passato, anche durante gli anni più bui, ha avuto una sua struttura. In questi discorsi non si può non tener conto della squalifica per un anno e mezzo inflitta al presidente Peppino Cannarozzo, ma soprattutto al fatto che è inviso ai tifosi ennesi che ne chiedono l’allontanamento definitivo dall’Enna. In più occasioni gli è stato chieso un passo indietro, ma ai suoi proclami d’addio sono seguiti atteggiamenti opposti.
L’altro nodo che si dovrà sciogliere è di natura tecnica con la scelta dell’allenatore e dei giocatori. Capitolo tecnico. Ad oggi i nomi più gettonati sono quelli di Guido De Maria, voluto a gran voce dalla piazza dopo i miracoli delle ultime due stagioni, e di Sergio Colianni. La scelta dipenderà dal tipo di progetto che la società intenderà portare avanti. Se si punterà ad un progetto di soli giovani – sponsorizzato dal posturologo Piero Tamburo a cui dovrebbe essere affidata la responsabilità dello staff sanitario – la scelta potrebbe ricadere su Sergio Colianni, se invece ci saranno i fondi di alcuni sponsor per costruire una squadra più ambiziosa, allora potrebbe esserci la riconferma di Guido De Maria anche se pare esserci qualche uomo vicino alla società, che spingerebbe per la non riconferma.
E veniamo ai giocatori. Non sarà facile allestire l’organico 2011/2012 perchè la quasi totalità dei giocatori della scorsa stagione – alcuni dei quali aspettano i rimborsi spesa – andranno via in netto contrasto con Cannarozzo nel caso in cui venisse confermata la sua presenza al di là di quello che sarà l’incarico. Discorso diverso se tutta la società sarà formata da gente nuova sulla cui fiducia si può stare tranquilli. Per la verità ci sarebbero già alcuni giocatori pronti a vestire la maglia gialloverde nel caso di una riconferma di De Maria, un nome sui cui i giocatori ripongono la propria fiducia e sarebbero pronti a seguirlo in questa avventura. I tempi, però, stringono e tra poco meno di tre settimane si scenderà in campo per la coppa Italia.