Enna. Non è che gli automobilisti e gli studenti che vengono dalla provincia hanno fatto salti di gioia per le modifiche apportate alla viabilità cittadina perché in molti casi queste modifiche sono penalizzanti.
Che il traffico pesante sia stato dirottato sulla Monte-Cantina potrebbe essere una soluzione che li porti nella zona Monte, ma è anche vero che bisogna poi consentire di fluire velocemente in caso contrario la via Libertà e la via Aidone potrebbero diventare un ostacolo per il fluire del traffico ed allora bisogna sistemare un servizio di controllo che consenta di far fluire velocemente autobus e mezzi pesanti verso spazi idonei come piazza Europa o lo spiazzale davanti il cimitero.
Per quanto riguarda il centro storico spostare la fermata di piazza Alessi (Balata) nei pressi del viadotto sarà magari una zona più larga per le fermate, ma gli anziani dovranno farsi a piedi un bel pezzo di via Pergusa. La “rotonda “ sistemata in piazza Alessi per far accedere le auto ed i mezzi pesanti dalla via Pergusa alla via Sant’Agata non sempre è utile perché nelle ore di punte sistematicamente blocca il cammino delle auto che provengono da piazza Vittorio Emanuele, le quali non sempre trovano lo spazio per proseguire lungo la via Sant’Agata a causa delle auto che sono parcheggiate sulla destra e quelle che sono parcheggiate in discesa verso la via Pergusa e quelle parcheggiate all’inizio della via Roma. Situazioni queste che vanno valutate con attenzione e che vanno monitorate dai vigili urbani, che dovrebbero intervenire con efficienza e tempestività in modo da evitare, che, specie nelle ore di punta, si possano formare degli ingorghi che di fatto bloccano la circolazione sia lungo il corso Sicilia sia in piazza Vittorio Emanuele.