Provincia Enna. Aumenta la popolazione degli alunni della scuola media
Enna-Provincia - 21/08/2011
Enna. Sono 26 le scuole medie del territorio provinciali, alcune delle quali nel corso degli anni sono diventati Istituti comprensivi, nel senso che hanno accorpato le scuole elementari ed anche le scuole materne per cercare di risparmiare in quanto sarà presente solo una dirigenza scolastica ed una segreteria. Rispetto allo scorso anno gli alunni delle scuole medie sono 6.172, mentre nel 2010 erano 6092, quindi c’è stato un incremento di 80 alunni, appena l’1,3 per cento, ma ci sono scuole che hanno subito un calo come la scuola media Pascoli di Enna, che si trova nel centro storico dove gli alunni sono 230, rispetto ai 244 del 2010 ed addirittura 281 nel 2009, le altre due scuole medie del capoluogo hanno subito un leggero incremento, la Garibaldi, che si trova nella zona Monte passa da 309 alunni a 321 e la scuola media Savarese di Enna bassa che passa da 324 a 343. Calo pure nella scuola media Ingrassia di Regalbuto dove gli alunni sono passati da 262 a 249, la Dante Alighieri di Leonforte passa da 571 a 534, la Luigi Sturzo di Nissoria 13 alunni in meno da 118 a 105.
Sostanziale l’incremento della scuola media Verga di Barrafranca che passa 584 alunni e 628, quindi 44 alunni in più quasi due classi, circa il 7 per cento in più, calo a Calascibetta e Villarosa, anche se la riduzione degli alunni è di poche unità; cala di poche unità la Cordova di Aidone che passa da 152 a 134, la Guarnaccia di Pietraperzia da 277 a 271; aumenta di 19 unità la Enrico Mattei di Gagliano, di 5 unità la scuola media Pantano di Assoro, di 11 la scuola media Diodoro Siculo di Agira, di 24 la scuola media Pavone di Valguarnera, 27 alunni in più da 170 si è passati a 197, il che significa una classe in più.
In base ai dati venuti fuori attraverso quelli forniti dall’Ufficio provinciale scolastico la situazione a livello di posti di lavoro dovrebbe essere uguale a quella dello scorso anno e per certi aspetti potrebbe anche essere una buona notizia tenuto conto dei “tagli” che si sono registrati negli ultimi due anni con la perdita di centinaia di posti sia a livello di docenti sia anche a livello di personale Ata; ci sono a rischio anche i posti di sostegno necessari per aiutare gli alunni portatori di handicap a crescere ed ad apprendere; la possibilità di istituire il tempo pieno. Insomma tanto cose da fare, intanto il dato confortante è sicuramente che in generale la popolazione degli alunni della scuola media è leggermente superiore a quella dello scorso anno ed ancora di più a quella del 2009.