L’incertezza che ha accompagnato l’inizio della preparazione dell’Enna ha creato un’aria di sfiducia e diffidenza tra i tifosi gialloverdi che, per la prima volta, non stanno seguendo con la stessa passione di sempre l’avvio dei lavori. Le attenzioni di tutti – e questo non è un mistero – sono riposte nella riunione di giovedì quando si deciderà il futuro della società gialloverde.
L’avvio della preparazione fatto con tutte le incertezze del caso non è stata per nulla gradita dai tifosi che non hanno gradito. Le critiche sono rivolte alla decisione di iniziare con dei giovani a cui, probabilmente, verrà chiesto di farsi da parte se dal vertice di giovedì uscirà qualche notizia lieta. Quest’ultima ipotesi prevederebbe l’arrivo di qualche elemento d’esperienza che si farà spazio sacrificando qualche giovane. Allo stesso modo non è piaciuta la precarietà data alla panchina dell’Enna per il momento affidata a Sergio Colianni, ma anche lui appeso ad un filo. Così come per i giocatori, anche per Colianni il destino verrà scritto giovedì sera. Se tutti i tasselli dovessero andare al proprio posto Colianni ritornerà alla Juniores, ma una possibilità andrebbe a giocarsela nel caso in cui i dirigenti non riusciranno a trovare altri imprenditori disposti ad investire sull’Enna.
Ad oggi l’unico aspetto certo è che gli attuali giocatori domenica prossimo saranno in campo per giocare l’andata di coppa Italia contro l’Aquila Caltagirone. Un impegno che nasconde delle grosse insidie sia perchè il primo ufficiale, sia perchè l’Enna è in notevole – e colpevole – ritardo di forma. Non resta quindi che incrociare le dita e sperare che in settimana si riesca finalmente a dare un futuro stabile all’Enna Calcio.