Enna. Oltre 50 iscritti al Rally di Proserpina

Enna. Sono circa cinquanta gli equipaggi che hanno perfezionato l’iscrizione alla ventiseiesima edizione del Rally di Proserpina, organizzata dal Consorzio Ente Autodromo, e che sarà la manifestazione conclusiva del Trofeo Rally d’Asfalto, e che qualificherà gli equipaggi che andranno a disputare la finale di San Remo per quelli di categoria A, e di Como per quelli di categoria B. Il campo partenti lo si conoscerà in giornata, quando il comitato organizzatore del Consorzio Ente Autodromo esaminerà le documentazione pervenute, comunque cinquanta equipaggi iscritti possono rappresentare un bel numero, tenuto conto che almeno dieci-dodici equipaggi sono di alto livello tecnico e saranno in lizza per conquistare il successo finale di un rally, che ha mantenuto alto il livello tecnico, nonostante siano state cambiate due delle quattro prove speciali con quella della “Villa del Casale” e della “Venere”, mentre la seconda prova, quella di Erbavusa, che è la più lunga con i suoi quasi 21 chilometri e la più difficile per la sede stradale dissestata ,sarà percorsa al contrario. “
E’ una prova veramente difficile – ha dichiarato Paolo Serravalle, ex nazionale di pallamano ed oggi buon pilota di rally – perché il percorso è ricco di insidie a causa dei dissesti della sede stradale. Abbiamo provato sia questa che la “Scifitello” che sul piano tecnico è la più difficile e la più spettacolare, e debbo dire che si tratta di due prove veramente selettive, che determineranno la classifica. Noi speriamo di fare bene”.
Bisogna dire che in questo periodo sia la prova di Erbavusa che quella di Scifitello, nelle ore notturne, è sede di prove da parte dei partecipanti che vogliono conoscere molto bene il percorso e le insidie che esso nasconde. Gli equipaggi siciliani sono circa quindici, tra cui Mario la Barbera che con la sua Mitsubishi vuole aggiudicarsi la classifica della N4 e ne ha veramente la possibilità perché lui, vincitore di quattro edizioni, conosce molto bene il percorso delle quattro prove speciali e questo potrebbe tornargli molto utili anche per una posizione di prestigio nella classifica assoluta. Obiettivo puntato su Pedersoli e Re, che con le loro Citroen C4, sono decisamente i favoriti di questa manifestazione che si preannunzia ricca di valori tecnici e che potrebbe essere base di lancio per diventare competizione di valore mondiale.