Sarà un’Enna grandi firme quella che disputerà il prossimo campionato di Eccellenza. Il lavoro avviato dal tandem formato dal tecnico Raciti e dal neo direttore sportivo Totò Pera – in attesa che vengano ufficializzati con il resto dell’organigramma societario – lavora verso una destinazione certa, quella di costruire una squadra che dovrà lottare ad armi pari con le migliori del girone.
E proprio l’Enna a questo punto “rischia” di essere la variabile impazzita del girone B. Le indecisioni degli ultimi mesi, sciolte solo con la riunione dello scorso 26 agosto, avevano messo l’Enna in una posizione di svantaggio rispetto a tutte le altre, una sorta di cenerentola del campionato che si stava preparando ad una stagione da grande sofferenza. Ed invece niente di tutto questo perchè dal vertice societario è arrivato il via libera alla costruzione di una squadra che punta ai play off e lo fa seriamente.

A dimostrazione di ciò ci sono i nomi dei giocatori già contattati dalla società ed alcuni dei quali già gialloverdi. Tra questi il centrocampista ex Adrano, Nuccio Garufi, i fratelli Fabio e Alfredo Femiano, difensore ex Acicatena e centrocampista dai trascorsi nei professionisti, o i giovani Salvo Di Vita classe ’94 e Aldo Pisa arrivato in prestito dalla Sancataldese. Ma il mercato in entrata non è certamente finito qui perchè è in dirittura d’arrivo l’acquisto di un portiere del siracusano, mentre c’è in atto una trattativa tra Peppino Cannarozzo ed i dirigenti del Catania per due giovani.

La società sta inoltre vagliando la proposta di qualche giocatore per capire se possono rientrare nel budget imposto dai dirigenti. Se tutte queste trattative andranno a buon fine si può certamente parlare di un’Enna d’alto livello, ma il passato insegna che bisogna essere cauti con i facili proclami ed aspettare ciò che sarà realtà. Puntare ad un progetto stabile è obbligatorio per evitare crisi economiche nel bel mezzo della stagione e rivedere le ambizioni in corso d’opera.

Ieri sera, infine, la squadra gialloverde ha giocato la finale della Coppa Cardaci, l’ultimo appuntamento prima del ritorno di coppa Italia fissato per domenica quando a giocarsi la qualificazione potrebbe già essere la nuova Enna.