Manca ancora la nomina del presidente del Tribunale di Enna, dopo la messa in quiescenza un anno fa del dottor Giovanni Russo ed il trasferimento a Caltanissetta del facente funzioni David Salvucci. Pare che entro la fine del mese questa nomina dovrebbe arrivare da parte del Consiglio Superiore della Magistratura e che in questo momento sono quattro i magistrati che aspirano a questa nomina, tra cui vi sono due consiglieri di Corte d’appello di Catania. I primi quattro in graduatoria per questa nomina sono i consiglieri di Corte d’appello di Catania Tommaso Francola e Salvatore Costa; il presidente del tribunale di Sorveglianza di Trieste Nunzio Sarpietro, originario di Catania; e il funzionario del ministero di Grazia e Giustizia Bruno Brattoli. Il nome più accreditato sembra essere quello di Salvatore Costa, conosciuto ad Enna perché è già stato pretore, giudice ed è tuttora presidente di sezione della commissione tributaria. Ma c’è da dire che appaiono quotate anche le candidature di altri magistrati. A luglio era circolato un elenco dei possibili papabili di giudici che avevano le credenziali, la preparazione e l’esperienza per ottenere la nomina a presidente del tribunale di Enna, che rimane sempre un incarico ambito, magari di preparazione ad altro incarico più qualificato. L’elenco di luglio conteneva i nomi di Giuseppe Ferreri, Dorotea Quartararo, Angelo Costanzo, Nunzio Trovato, Mario Amato, Maria Carmela Giannazzo, Antonella Consiglio, Concetta Angela Roberta Grillo, Roberta Maria Consolata Crucitti, Francesco Di Stefano, Vincenzo Antonio Panebianco, Bruno Fasciana, Ornella Pastore, Santino Mirabella, Cesare Zucchetto e Marzo Mazzeo. E’ probabile che il nuovo presidente possa essere nominato in una delle prime riunioni di settembre del Csm, quindi probabilmente la prossima settimana. Il presidente della Corte d’appello di Caltanissetta Salvatore Cardinale, che è stato Procuratore della Repubblica ad Enna deciderà tra lunedì e martedì prossimi, sulla richiesta degli avvocati di far slittare il trasferimento di Salvucci sino a quando non arriva il nuovo presidente perché una sua possibile partenza metterebbe in difficoltà il tribunale stesso in quanto rimarrebbero in attività appena cinque magistrati, con una mancanza sostanziale di sei magistrati con grave difficoltà nell’espletamento dei processi che al tribunale di Enna sono veramente tanti.