Enna. Nuovi lotti per la zona artigiana

Nella zona artigiana di contrada Gentilomo ad Enna bassa sono stati resi disponibili, attraverso una variante urbanistica, quattro lotti di circa 400 metri quadrati, che saranno assegnati ad altrettanti artigiani, che sono incluso nella graduatoria comunale ,stilata a suo tempo dal comune e dai rappresentanti di categoria, dopo diverse riunioni, presiedute dall’assessore comunale all’Urbanistica, Gino La Rocca, che ha seguito da vicino l’evolversi della situazione, anche perché i rappresentanti di categoria hanno da tempo pressato perché si sbloccasse la situazione e quindi, assegnare i quattro lotti disponibili ad altrettanti artigiani, che così avranno la possibilità di realizzare le loro strutture e così ottenere i finanziamenti da parte della Regione siciliana. Ma l’attività della commissione non si ferma qui perché sia l’assessore La Rocca, che i componenti la commissione si stanno attivando affinché la zona artigiana possa trovare altro terreno per allargare la zona stessa e così soddisfare le esigenze di tanti artigiani che hanno fatto richiesta di avere un lotto per realizzare la loro struttura. L’amministrazione comunale, in questo senso, si sta muovendo per allargare in maniera consistente la zona artigiana di contrada Gentilomo e, quindi, creare le condizioni perchè la zona artigiana venga ampliata tenuto conto che almeno cinquanta artigiani hanno fatto richiesta di avere un lotto. L’amministrazione comunale ha iniziato le procedure di esproprio dei terreni che si trovano nella zona, sono state inviate le lettere ai proprietari dei terreni, dichiarando che servono per la realizzazione della zona artigiana e, quindi, gli stessi vanno espropriati. Si tratta di procedure burocratiche necessarie per rispettare la legge ed evitare che si presentino ricorsi che possano rallentare l’iter, per cui entro i primi mesi del prossimo anno probabilmente si potranno incominciare a progettare l’ampliamento della zona artigiana e, quindi, cercare di soddisfare le esigenze degli artigiani ennesi, che vogliono trasferirsi in una zona idonea,che consenta loro di realizzare una propria struttura, sfruttando le agevolazioni dell’assessorato regionale alle attività produttive. Gli esperti sostengono che l’allargamento della zona consentirà sicuramente di soddisfare tutte le richieste, ma è anche chiaro che assieme alle strutture artigiane, bisogna pensare a realizzare le infrastrutture dall’acqua, alla luce, al gas e soprattutto alla viabilità per raggiungere i vari lotti.