Primo acuto stagionale dell’Enna che ha battuto 1-0 la Leonzio nella quarta giornata d’Eccellenza. Ma quanta fatica per gli ennesi battere una Leonzio messa su in appena tre giorni dopo la crisi che aveva investito la società. Non che l’Enna arrivasse da un momento facile e si è visto prima e durante la partita. Un match iniziato con 25′ di ritardo perchè mancava l’ambulanza ed il medico e, tra i disagi, mettiamoci pura la chiusura della tribuna coperta per caduta di calcinacci. A portare i primi tre punti all’Enna è stato un bel gol di Sturiale al 33′. Ciò però non ha nascosto i limiti di questa squadra ancora senza una guida tecnica che certamente ieri sarebbe servita. La vittoria ha però entusiasmato Peppino Cannarozzo che al termine della gara ha annunciato novità: “Da oggi inizia il vero campionato dell’Enna e ringrazio chi ci è stato vicino portando una ventata d’armonia”; Cannarozzo ha quindi detto che in corso c’era una riunione “per l’Enna e l’augurio è che possa andare nel migliore dei modi”. Sui ritardi il dirigente ha spiegato che “è difficile mettere tante teste in sintonia”, mentre invitato ad entrare nei dettagli della riunione, Cannarozzo ha risposto che entro mercoledì, ma lui spera martedì, verrà annunciato il nome del tecnico. E qui c’è un retroscena confermato anche da Cannarozzo e porta di nuovo a Ezio Raciti ieri mattina ad Enna: “Dovrebbe andare tutto bene per riprendere il progetto che si era interrotto quindi faremo rientrare Raciti e Colaianni” ha detto Cannarozzo che ha un pensiero anche per Ammendola “che ha messo la sua esperienza per l’Enna Calcio”. Ed il dirigente ha confermato che il suo unico interesse “è salvare l’Enna. Non ho una fazione, ma lavoro per salvare l’Enna”.
Cannarozzo ha poi rivolto un appello agli Ultras: “Che vengano a divertirsi, studiamo insieme un percorso, la società non ha niente. Io ho fatto un passo indietro, loro facciamo un passo avanti, sono anche disposto ad incontrarli periodicamente per informarli” ha detto Cannarozzo che, poi, si toglie un sassolino dalla scarpa sulla chiusura della tribuna – “Ho avvisato il Comune venerdì e sapevamo che avremmo giocato oggi, ma hanno fatto come al solito” – e si dice rammaricato per la richiesta di un’ambulanza senza la quale non sarebbe iniziata la partita. A questo punto visti gli annunci ufficiali non è più possibile rimandare e, se veramente ciò che è stato detto è realtà, bisogna dimostrarlo con i fatti perchè fin qui si è perso fin troppo tempo con annunci.

La gara
Enna Calcio – Leonzio 1-0
Enna: Presti; Starrantino, Giacalone, Accardi, Sturiale; Arcidiacono (85′ Garufi), Bizzini (71′ Vincenti), Patti, Nasonte (94′ Scelfo); Alessandro, Messeri.
Leonzio: Scrivano; Curcuruto, Benedettino, Bognanni, Viglianesi (79′ Fichera); Toscano, Risuglia (28′ Lasaponara), Giannazzo, Latina (85′ Scisci); Garofalo, Clienti.
Arbitro: Castorina di Acireale
Rete: 33′ Sturiale
Note: al 78′ espulso Vincenti per proteste; gara iniziata con 24′ di ritardo per l’assenza dell’ambulanza e di un medico.
Enna. Ci sono volute quattro giornate per brindare al primo successo, ma alla fine l’Enna ce l’ha fatta. Non tutto ciò che brilla, però, è oro perchè non è stato per nulla semplice per gli ennesi strappare i tre punti ad una Leonzio rinata dopo essere stata in coma. E ai dirigenti e giocatori lentinesi va un plauso per non aver ceduto di fronte a vicende che nel calcio hanno poco a che spartire.
Enna e Leonzio si affrontavano con delle situazioni non certo facili e si è visto in campo, seppur entrambe siano arrivate al match con stati d’animo diversi. Da una parte l’Enna che, nonostante mille e più annunci, non definisce i progetti, dall’altra la Leonzio che in meno di tre giorni ha messo su una squadra che in campo ha buttato il cuore. Una cosa ha unito le due squadre ieri: la condizione fisica scadente giustificata dai fatti su esposti. Sul piano tecnico-tattico c’è ben poco da raccontare in questa partita dove i giocatori hanno corso per forza di gravità, con poche idee, spesso confuse, e con un gioco che ha puntato più sui singoli. Tutto ciò in attesa che le due società sciolgano la riserva sui tecnici a cui affidare la panchina. Per l’Enna ieri si è tornati a parlare di Ezio Raciti che in mattinata è stato avvistato nel capoluogo.
Ma torniamo alla gara. La prima azione è stata ad opera dell’Enna al 4′ con Messeri che, servito da Alessandro, calcia a volo sfiorando la trasversa. Sei minuti dopo è ancora l’attaccante ennese, in semirovesciata, a rendersi pericoloso. Ma è un difensore a sbloccare la gara e a deciderne le sorti, si tratta di Sturiale che al 33′, appostato sul secondo palo su servizio di Arcidiacono da calcio d’angolo, calcia al volo mettendo a segno una bella conclusione. Al 37′ la doppia chance con Arcidiacono e Messeri non porta a nulla. Nel secondo tempo le due squadre sono al limite del fiato e ne risente il gioco, ma il cuore porta la Leonzio in attacco seppur in una sola occasione sfiori la rete ed è al 79′ con Clienti. L’unico sussulto ennese capita al 57′ con Nasonte che solo davanti a Scrivano non riesce a trafiggerlo. Resta così solo il tempo per l’espulsione record dell’ennese Vincenti che in sei minuti si fa ammonire e cacciare via per qualche parola di troppo.