Il buon avvio in campionato è solo un passo, ma adesso serve costanza nei risultati. È questa la ricetta di Massimo Rizza, allenatore dell’Ennese che, dopo quattro giornate, è seconda in serie C2.
Digerire la retrocessione dalla serie C1 non era facile per gli ennesi che si sono ritrovati catapultati in una nuova dimensione rispetto al passato. E per il ritorno nella massima serie regionale si è riformato il gruppo che negli anni aveva reso grande l’Ennese. Così in panchina è tornato Massimo Rizza coadiuvato da Massimo Greco, mentre Emanuele Bruno è il direttore sportivo del team ennese.
“Stiamo lavorando tutti e tre insieme con l’obiettivo di ritrovare l’entusiasmo che si era perso nell’ultima stagione” spiega il tecnico ennese che illustra i programmi stagionali: “Miriamo a un buon campionato, non abbiamo velleità di dover stravincere il girone. L’obiettivo – prosegue Rizza – è quello di ricostruire l’ambiente che abbiamo visto in passato”.
L’allenatore si è poi detto soddisfatto di come stanno andando i suoi “nonostante l’ampio rinnovo della squadra e cercheremo di assemblare sempre meglio i nuovi giocatori”.
Sul girone di campionato, invece, Rizza non si è espresso in pronostici e giudizi, ma ha sostenuto che “da quello che si è visto fin qui è un campionato livellato, con più squadre di qualità, ma solo tra tre o quattro partite vedremo chi potrà lottare per vincere il campionato”. Tra queste, certamente, l’Ennese può entrare di diritto se resterà questa armonia e questo spirito di gruppo.