Si giocherà con ogni probabilità al Pian del Lago di Caltanissetta la partita tra Enna Calcio e Vittoria valida per la sesta giornata d’Eccellenza.
La chiusura dello stadio “Gaeta” fino ad ultimazione dei lavori ha indotto la società a guardarsi intorno fino ad arrivare alla soluzione nissena come quella più percorribile. I dirigenti infatti si sono mossi per tempo al fine di non essere in difficoltà in prossimità del match tanto che pure gli allenamenti si svolgeranno nel nisseno.
E questo potrebbe essere un duro colpo per la società così come per i tifosi che potrebbero assistere ad una migrazione da Enna a tempo indeterminato o comunque per il resto della stagione. L’ipotesi non è remota, ma reale come è stato possibile captare negli ambienti vicini alla società. Tutto ciò complica i piani dirigenziali già alle prese con altri problemi soprattutto legati alla società che ancora non decolla e l’annuncio del nuovo quadro direttivo non arriva. Così come non è ancora stata sciolta la riserva sul nome dell’allenatore che dovrà guidare la formazione gialloverde. Entro questa settimana la società dovrà comunicare il nominativo alla Lega Calcio per cui è possibile ipotizzare che è solo questione di ore.
Nel frattempo i giocatori si allenano sotto lo sguardo attento dei dirigenti Peppino Cannarozzo e Raffaele Ammendola i quali hanno alle spalle già delle esperienze maturate. È però da escludere un impegno dei due perché il loro lavoro sarà sul piano societario.
Sul piano squisitamente tecnico c’è da ricordare che l’impegno di domenica è molto arduo perché di fronte ci sarà una delle corazzate del girone e per di più ferita dall’assenza di risultati positivi. Ad incoraggiare l’Enna, però, è l’ultimo pari conquistato a Caltagirone e la maggiore sicurezza delle proprie forze. Il gruppo di giorno in giorno si consolida e questo non fa che aumentare l’autostima degli atleti e la loro voglia di uscire fuori dal tunnel.