Pugilato Enna: Danilo D’Agata, si conferma campione d’Italia dei mediomassimi

Enna –Danilo D’Agata con una condotta di gara eccellente si è confermato campione d’Italia dei mediomassimi, battendo ai punti un ostico avversario come Dario Cichello, che gli ha reso la vita difficile per tutte e dieci le riprese. Un match difficile, duro, a volte spietato, durante il quale, i due contendenti hanno cercato di superarsi, agari tentando il colpo del KO. E’ partito in vantaggio il catanese con alcuni colpi al viso ed al corpo, aggiudicandosi le prime tre riprese, ma poi D’Agata ha dovuto difendersi dall’aggressività di Cichello che nelle ultime tre riprese ha cercato di puntare al colpo decisivo, ma D’Agata è stato abile nel controllare l’avversario e poi cercare di colpire al viso. La vittoria è meritata e lo ha riconosciuto lo stesso avversario. Danilo D’Agata ora punta a qualche traguardo più ambizioso e sicuramente ne ha le qualità tecniche per poterci arrivare. Tifo da stadio per il catanese per tutte e dieci le riprese ed il pubblico è stato sicuramente una componente importante. L’ incontro era molto atteso da tutti ed il successo di D’Agata sicuramente traccia un percorso che potrebbe risultare molto ambito per il catanese visto che lo spinge verso avventure europee. D’Agata rispetto agli incontri del passato si è dimostrato più maturo ed anche più tecnico, giusta la sua soddisfazione. Gli arbitri, tutti e tre hanno dato il vantaggio a D’Agata (98-92; 96-94 e 97-94) a dimostrazione di un incontro difficile, equilibrato per molti tratti, valido dal punto di vista tecnico. Pubblico in delirio per il successo del suo beniamino, meritato, importante. “E’ stato un incontro difficile – ha dichiarato D’Agata – una fatica immensa, Cichello si è dimostrato un valido avversario ed ho dovuto sfoderare tutta la mia grinta per avere ragione di lui. Sono soddisfatto,ora c’è da pensare al futuro, magari in grande”. Interessanti gli incontri di contorno dove il torinese Andrea Scarpa ha battuto per KOT alla terza ripresa il paternese Giuseppe Lo Faro. L’incontro è stato fermato per una brutta ferita all’occhio sinistro, ma già il torinese si trovava in netto vantaggio, essendo stato superiore all’avversario, mentre nel primo incontro della manifestazione è stato Rosario Trovato a superare il rumeno Florin Oanea per squalifica alla quinta ripresa. Nel terzo incontro tra il milanese Gianluca Frezza e il polacco Arek Malek è stato il primo a vincere ai punti largamente, avendo conquistato in tutte e sei le riprese vantaggi consistenti.