Piazza Armerina. Serpeggia probabile mozione di sfiducia a Sindaco Nigrelli

Piazza Armerina. Le indiscrezioni si fanno sempre più forti, in queste ore, nella città dei mosaici, a conferma di una probabile mozione di sfiducia frutto dell’accordo politico raggiunto a seguito di alcune riunioni politiche che si sarebbero svolte nelle serate scorse.
Il cartello politico, che, con ogni probabilità, dovrebbe farsi promotore all’interno del consiglio comunale armerino della mozione di sfiducia al sindaco Fausro Nigrelli, dovrebbe coinvolgere la intera nuova maggioranza consiliare.
La mozione per essere proposta all’aula necessita di almeno otto firme di altrettanti consiglieri comunali. A quanto sembra le trattative politiche hanno già prodotto la stesura di un documento con la apposizione di ben nove firme, che coinvolgerebbero nel progetto politico i consiglieri appartenenti al centro destra e al terzo polo. A conti fatti e sulla base delle appartenenze partitiche i firmatari sarebbero: Calogero Cursale, Ivan Piccicuto, Rosario Paternicò, Giuseppe Marotta, Michelangelo Trebastoni, Basilio Fioriglio, Carmelo Gagliano, Giuseppe Falcone, Renato Incardona.
Dalle voci di corridoio sembrerebbe, inoltre, che una volta presentata in aula, la proposta dovrebbe trovare ulteriori adesioni nei tre consiglieri comunali, Calogero Centonze, Giuseppe Capizzi e Luca Failla, che ultimamente hanno dichiarato la loro indipendenza dal Pd, consentendo di formare in aula consiliare una nuova maggioranza, composta da 12 consiglieri.
Nuova maggioranza consiliare che si oppone al sindaco Nigrelli, ha già conquistato la ridesignazione delle cinque commissioni consiliari permanenti e progetta lo scacco matto alla poltrona del presidente del consiglio Giuseppe Venezia, al quale ha già indirizzato, con 12 firme, ben due richieste di convocazione del consiglio, in cui lamenta comportamenti istituzionali antidemocratici dello stesso.
Che cosa accadrà adesso? La tanto paventata mozione di sfiducia annunciata all’opinione pubblica armerina qualche mese fa, da parte di varie forze politiche, si concretizzerà oppure no?
Di certo le manovre politiche che sarebbero in atto in questi giorni mostrano che le forze che si oppongono al sindaco Nigrelli hanno ritrovato una strada comune, fatta di compattezza e dialogo, adesso occorrerà vedere se questa strada vuole solo lanciare il segnale di una nuova coesione politica o riuscirà a scalfire ulteriormente la roccaforte di consiglieri vicini a Nigrelli conquistando il tredicesimo voto necessario per la approvazione della mozione di sfiducia.

Marta Furnari