Enna Calcio: Si attende l’ok per il Gaeta, ma per quale squadra?

Si riunirà questa mattina la commissione che dovrà dare l’eventuale via libera alla riapertura dello stadio “Gaeta”. Si tratterebbe di una goccia di positività in mezzo ad un mare di guai che stanno coinvolgendo l’Enna Calcio in queste settimane in cui viene messa a dura prova la resistenza della società. Tra crisi finanziaria, giocatori che non vogliono dar fiducia e ritiri dal campo dopo aver preso una barca di gol, l’Enna non ha di certo iniziato bene il 2012 ed il futuro appare ancora più nebuloso se si tiene conto che gli attori sono sempre gli stessi.
Anche questa settimana sta scivolando via senza che la società sia riuscita a dare una forma alla squadra che rimane sempre composta da dei ragazzi che stanno sfidando le intemperie pur di vestire una maglia che, soprattutto nelle ultime uscite, sta subendo mortificazioni pesanti ed evitabili. I cinque gol contro il Due Torri ed i nove subiti dal Ragusa non hanno bisogno di commenti perché già qualificano da soli l’atteggiamento degli avversari contro l’Enna, ma soprattutto l’ostinazione con cui la società sta procedendo senza tenere conto di nulla. Si pensa di poter fare quel che si vuole in barba al disastro e al deserto che si è seminato intorno a quel nome che una volta era rispettato in tutti i campi della Sicilia. Ricordi di un passato che, oggi, sembra lontano secoli e che difficilmente potrà ripresentarsi stante queste condizioni. Domenica, al “Gaeta” o in alternativa a Calascibetta, l’Enna attenderà l’Atletico Catania che già pregusta il dolce sapore della vittoria e chissà se anche contro gli etnei la società si accontenterà di scendere in campo ritirandosi successivamente così come ha insegnato nelle ultime giornate. Un “modus operandi” che rischia di fare esplodere la rabbia delle altre società che hanno già “puntato” un’Enna destinata ormai ad una misera e mortificante retrocessione in Promozione che la società ha già preventivato.