Rosmarino e l’elisir di giovinezza

E’ una pianta che cresce a cespuglio, dal profumo molto intenso, cresce spontaneamente e predilige luoghi assolati e clima secco. E’ una delle più conosciute tra le erbe aromatiche ed era considerata sacra dagli antichi egizi; ramoscelli di rosmarino sono stati trovati in tombe egiziane custodite in cofanetto di marmo. L’origine del nome deriva dal latino ros (rugiada) e marinus (marino). E’ molto usato in cucina, accompagna arrosti, pollame, verdura e pesce; va a volte su focacce e tipi di pane. Sacchetti contenenti rosmarino sono spesso messi negli armadi per tenere lontane le tarme. E’ usato in profumeria sotto forma d’olio essenziale ed è usato anche per aromatizzare oli e aceti. Nell’industria cosmetica è usato come shampoo per ravvivare il colore dei capelli mentre in pomata per le proprietà toniche. E’ anche usato come insettifugo o come deodorante ambientale nelle abitazioni, bruciando i suoi rametti secchi. Il rosmarino è interessante nel campo farmacologico grazie al contenuto d’oli essenziali (pinene, eucaliptolo, canfora e borneolo). Il rosmarino è uno stimolante, buono nei casi d’astenia e debolezza generale e per alleviare lo stress da superlavoro fisico e intellettuale. Ha proprietà antisettiche e ha un buon effetto sugli stati febbrili, aggiunto all’acqua da bagno serve come corroborante, purificante e per tonificare la pelle. Sull’apparato digerente stimola l’appetito, facilita la produzione della bile, aiuta la digestione e i movimenti peristaltici, inoltre, ha un buon effetto come antireumatico sia come infuso sia come decotto. Uno dei modi migliori per assumerlo è come infuso (20gr di foglie per litro d’acqua bollente) e si raccomanda cautela nell’usarlo nei casi di gravidanza, ipertensione e d’epilessia. Una leggenda racconta che la regina Isabella d’Ungheria, vissuta nel 1300, ormai settantaduenne ricevette da un angelo la ricetta di una meravigliosa lozione di bellezza. Dopo averla usata, la regina diventò sempre più bella e più giovane, tanto da essere chiesta in sposa dal re di Polonia. La lozione miracolosa, passata alla storia con i nomi di “Acqua della Regina Isabella”, “Liquore di Bellezza” o “Acqua d’Ungheria” era un semplice distillato di rosmarino. Un altro balsamo famoso è “Il Balsamo Tranquillo”, chiamato così perchè fu inventato da fra Tranquillo, un cappuccino che ebbe l’idea di mescolare alle varie erbe il rosmarino per ottenere un elisir tonico utile anche per curare i reumatismi.

dott. Rosario Colianni