Enna. Ci sono notizie confortanti per il passaggio del Liceo Linguistico “Abramo Lincoln” e la sezione staccata di Agira di passare dalla Provincia allo Stato a cominciare dal prossimo anno. Le notizie provenienti da Roma dicono, infatti, che le relazioni spedite dal funzionario del ministero della Pubblica Istruzione, preside Riccioli, sono state positive così come il parere del dirigente scolastico provinciale per cui ora si spettano le conclusioni da parte del Ministero della Pubblica Istruzione che dovrebbe decidere sulla statalizzazione dell’istituto, il che significherebbe la diminuzione consistente nelle spese della Provincia regionale, in difficoltà finanziarie a causa della riduzione dei trasferimenti sia da parte dello Stato che della Regione. Altro istituto superiore sotto controllo è il Liceo Classico “Napoleone Colajanni”, che attualmente si trova ospitato nella vecchia caserma dei vigili del fuoco.Un ambiente non certo idoneo per una scuola in quanto ci sono locali troppo piccoli, l’assenza totale di una palestra, barriere architettoniche infelici. Il presidente Monaco e l’assessore ai Lavori Pubblici, Antonio Alvano, si sono impegnati ad ultimare i lavori della sede storica di via Roma entro l’anno. Il progetto per un impegno finanziario di 600 mila euro dovrebbe consentire la esecuzione di tutti i lavori necessari per poter avere l’agibilità della struttura e, quindi, il rientro dei docenti e degli alunni nella loro sede naturale. Già il lavoro sul tetto è stato eseguito, ma restano da effettuare la totale sostituzione degli infissi, il miglioramento delle volte di molte aule, la revisione dell’impianto elettrico e dell’impianto di riscaldamento che sono importanti in una scuola. Proprio in questi giorni si sta provvedendo a rivedere il progetto che prevede questi lavori, quindi si provvederà ad indire la gara di appalto che si potraà concludere in tre quattro mesi dal momento della consegna dei lavori. Si spera che entro la fine dell’anno tutti i lavori previsti saranno eseguiti e che, addirittura nel periodo di Natale, si possano trasferire tutte le attrezzature che si trovano attualmente presso la vecchia caserma dei vigili del fuoco, l’acquisto di nuovi banchi, e consentire la ripresa delle lezioni a gennaio, subito dopo le festività natalizie.