Enna: “Il pellegrinaggio mariano evento storico”

Enna. Entrerà tra i fatti storici il pellegrinaggio mariano che il 22 e 23 maggio si svolgerà in Vaticano dove circa due mila fedeli ennesi si raduneranno per assistere all’Incoronazione di Maria Santissima della Visitazione ad opera del Papa Benedetto XVI. A rendere noti tutti i particolari del pellegrinaggio è stato il presidente del Comitato Scientifico per il Seicentesimo, Salvatore Martinez. Tutto si celebrerà in grande stile ed i pellegrini ennesi saranno testimoni di un evento eccezionale. Primo appuntamento sarà martedì 22 quando ci si incontrerà in piazza San Pietro per attendere l’arrivo del simulacro della Patrona che sarà poi trasportato in processione verso la porta centrale della Basilica dove verrà il Cardinale Angelo Comastri celebrerà la messa animata da una corale ennese. Al card. Comastri a fine celebrazione andranno in ringraziamenti del vicario foraneo di Enna, mons. Francesco Petralia, e di Martinez. Altro evento eccezionale è la recita del Rosario nei Giardini Vaticani, da parte del vescovo di Piazza Armerina Mons. Michele Pennisi, dove gli ennesi accederanno direttamente dalla Basilica. Martinez ha rivelato che “non è mai accaduto che un così grande gruppo di pellegrini si radunesse dentro i Giardini, è un fatto inedito e comunque di una enorme responsabilità”. Intenso anche il programma di mercoledì 23 quando già di buon mattino i confrati preleveranno la statua della Madonna dalla Basilica e la trasferiranno in Piazza San Pietro accanto il palco che accoglierà il Papa. I pellegrini troveranno spazio in piazza in un settore a loro riservato a dimostrazione dell’importanza data all’evento. Per cinquanta autorità ennesi, inoltre, ci sarà posto sul Sagrato. Al termine dell’Udienza generale cinque ennesi affiancheranno il Papa nel momento dell’Incoronazione con la corona che sarà posta sul capo del simulacro dal vescovo Mons. Michele Pennisi. Allo stesso tempo il Papa benedirà il bozzetto della statua che dovrà essere posta ad Enna. In tal senso Martinez dice: “L’originale della statua che si vuole fare è in Terra Santa e verrà realizzata ad Agnone”. Ai pellegrini ennesi già alla partenza verranno consegnati i pass per sistemarsi in piazza San Pietro, potendo così seguire da vicino le cerimonie. Non vi è dubbio che la macchina organizzativa ha messo su una programmazione storica sia nei contenuti che nelle modalità. Non è facile assistere ad un pellegrinaggio in Vaticano e partecipare attivamente e non passa inosservata la permanenza del simulacro della Patrona dentro la Basilica nella notte tra i 22 ed il 23 dove sarà visitabile da migliaia di pellegrini che in quei giorni saranno in Vaticano. Un fatto storico che fa onore ad Enna, ma che segna anche l’importanza del Seicentesimo anniversario della proclamazione di Maria Santissima della Visitazione a Patrona del popolo ennese.

I commenti del Sindaco e del rettore Valvo
Non si era mai assistito ad una partecipazione di massa della città così come si sta verificando in vista del pellegrinaggio mariano che vedrà il 22 e 23 maggio circa due mila fedeli ennesi in Vaticano. Un fatto eccezionale che il sindaco Paolo Garofalo sintetizza così: “Non mi sorprende questa ampia partecipazione al pellegrinaggio mariano perchè il popolo ennese è capace di grandi cose, si conferma legato alle proprie radici e con questa alta partecipazione dimostra l’eccezionalità dell’evento. Noi siamo orgogliosi di vivere questo evento e stiamo dando tutto l’appoggio possibile affinchè la città si senta parte attiva in questa benedizione che il Papa darà al simulacro della Madonna e alla città tutta”; il sindaco ha poi sottolineato che gli eventi per i Seicentesimo possano rappresentare per Enna un rilancio sotto diversi aspetti. E il conto alla rovescia è iniziato anche tra i confrati come rivela il rettore della Visitazione, Mimmo Valvo: “Per noi ha una grande valenza spirituale poter entrare con la Patrona nella Basilica di San Pietro, oltre che di prestigio per la confraternia e l’intera comunità ennese” ha detto il rettore Valvo rivelando che “per noi è una gioia grande ed un evento del tutto particolare, una manifestazione di fede e devozione”. Per Valvo in questi due giorni i pellegrini avranno modo di vivere con un alto senso di spiritualità il pellegrinaggio dinanzi al Papa, riflettendo sul reale significato della fratellanza. “Sono certo che questo pellegrinaggio in Vaticano segnerà ognuno dei presenti. Per noi confrati, inoltre, avrà un significato importante e che difficilmente potremo dimenticare”.

PROGRAMMA
MARTEDI’ 22 MAGGIO ORE 10.00

Tutti i pellegrini si danno appuntamento nella Piazza San Pietro all’altezza dell’Obelisco alle ore 9.00 per accedere al varco dedicato ai pellegrini per i controlli di sicurezza.
Qui arriverà il pullmino contenente la Statua della Patrona e il Fercolo con cui sarà trasportata.
Nel braccio del Colonnato i confrati indossano l’abito e come da tradizione procedono a sistemarsi per portare la Madonna all’interno della Basilica.
Si procederà dalla Piazza verso la Porta centrale della Basilica in processione. Alle ore 10.45 tutti i pellegrini dovranno essere sistemati per la Celebrazione Eucaristica.
La Statua verrà adagiata su una base appositamente predisposta alla destra dell’altare.
S.E. card. Angelo Comastri accoglierà i pellegrini in Basilica di San Pietro, presiedendo la Celebrazione Eucaristica che avrà inizio alle ore 11.00.
É confermata la presenza del coro ennese e dell’organista.
La S. Messa avrà termine alle ore 12.30.
Il Cardinale Arciprete ospiterà la Statua della Madonna fino all’indomani, così che il mercoledì possa essere trasferita direttamente in Piazza S. Pietro.
Al termine della S. Messa, in Sagrestia, il Card. Comastri saluterà le Autorità ennesi presenti.
Alle 12.45 si compone la processione per accedere ai giardini vaticani, uscendo dalla Porta della Preghiera e procedendo all’altezza di Santa Marta, per la recita del Santo Rosario. L’accesso è consentito fino e non oltre le ore 14.00.

MERCOLEDI’ 23 MAGGIO ORE 9.00

Ore 8,45 i confrati prelevano la Statua della Madonna e la trasferiscono in P.zza San Pietro nello spazio precedentemente predisposto.
I pellegrini troveranno ospitalità nella Piazza, partecipando all’Udienza generale in un settore loro riservato.
Così per un numero di 50 autorità è previsto uno spazio riservato sul Sagrato.
Al termine dell’Udienza generale una delegazione di 5 persone affiancherà il Papa nel momento del solenne gesto dell’Incoronazione e della Benedizione del Bozzetto della Statua della Madonna della Visitazione.
Descrizione del gesto dell’Incoronazione: la corona sarà posta in una teca, adagiata su un velluto. Il Papa la benedirà e il Vescovo la porrà sul capo della Madonna.

PASS:
Il presidente del Comitato Scientifico, dott. Martinez, riceverà i pass venerdì p.v. e provvederà a portarli ad Enna domenica 20 maggio. I pass saranno distribuiti dalla segreteria della Confraternita.

Le informazioni qui contenute potrebbero subire variazioni legate a disposizioni subentranti dal Governatorato o dalla Sicurezza Vaticana.