Enna. Una ballerina internazionale nella giornata di chiusura della settimana dello sport

Ci sarà una ballerina internazionale nella giornata conclusiva della settimana dello sport in corso di svolgimento nelle piazze e negli impianti sportivi del capoluogo ennese, organizzata dal Coni provinciale e dalle Federazioni Sportive e dagli Enti di Promozione Sportiva. Si tratta di Elisabetta Carnevale, maceratese di nascita, romana di adozione, ma ennese nel periodo della sua fanciullezza quando ha iniziato a fare ginnastica con la Palestrina di Rossana Mingrino e Michelangelo Milano.
Elisabetta Carnevale è stata ad Enna nel periodo in cui il padre Matto Carnevale è stato giocatore ed allenatore dell’Enna Calcio per diversi anni. Elisabetta Carnevale si esibirà domenica sera al campo di atletica leggera “Tino Pregadio” di Enna bassa. Si è diplomata alla scuola di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma sotto la direzione artistica di Elisabetta Terabust. Già all’età di 14 anni, ha ballato interpretando ruoli da solista all’interno del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera. A 17 anni vince una borsa di studio per il Rudra di Maurice Béjart e nei due anni di permanenza a Losanna ha danzato ruoli solistici del repertorio béjartiano a numerosi festival internazionali. Nello stesso periodo è stata ospite a Spoleto per danzare la coreografia “Light” di Maurice Béjart.
Nel corso della sua carriera ha danzato in Italia e all’estero con ruoli da solista e da prima ballerina interpretando le coreografie di: Bortoluzzi, Balanchine, Béjart, Mac Millan, Arthur Saint-Leon, Petipa, Vassilev, Bouy, Moricone, Deane, Biagi, Van Hoecke, Veggetti, Vannuzzi, Nunez. A Positano nell’edizione 2000, ha ricevuto il premio “Massine” come migliore danzatrice emergente, nel 2005 è vincitrice del premio “Enzo Avallone” per il talento.
Attualmente è la prima ballerina della White Cloud Opera.