Enna Calcio: Al lavoro per una nuova cordata?

Resta un’incognita il futuro dell’Enna Calcio che dopo la retrocessione diretta in Promozione non è ancora riuscita a conoscere con certezza cosa avverrà la prossima stagione. Per delineare quello che sarà il futuro bisogna partire dalla certezza che l’attuale società non è più in grado di gestire i gialloverdi. Ecco perchè i dirigenti hanno già annunciato la disponibilità a passare la mano, ma a patto che si trovi un accordo che, sostanzialmente, è economico. I dirigenti continuano a mandare messaggi di apertura verso l’esterno soprattutto per chi potrebbe essere interessato ad acquisire il titolo sportivo. Da qui l’appello a farsi avanti nel caso in cui ci fossero interessati.
La società, a detta dei suoi massimi esponenti, in questi mesi è riuscita a traghettare i conti verso il risanamento ed assicurano che adesso non ci sono debiti federali. Questo potrebbe rendere allettante il titolo sportivo dell’Enna, ma è pur vero che non basta e servono controlli più approfonditi, ma soprattutto un progetto e l’appoggio della città che, ad oggi, sembra indifferente alle vicende sportive dell’Enna. Pare, invece, che l’interesse di alcuni sia proiettato a formare una una squadra per la Terza Categoria. Nelle ultime settimane si è parlato con una certa insistenza di una possibile collaborazione con il Siracusa di cui l’Enna ne diventerebbe una società satellite e pronta a lanciarne i giovani. In questo giro potrebbe rientrarne qualche altro imprenditore che ha già investito in società dilettantistiche, ma il nome resta top secret. Se dovesse concretizzarsi questo accordo sono due le strade che la società cercherà di percorrere: o il ripescaggio in Eccellenza – con un campionato tranquillo – o la disputa del campionato di Promozione, ma con l’obiettivo di ritornare nel massimo campionato regionale. Queste sono le indiscrezioni degli ultimi giorni, ma che si imbattono in quella che è la realtà ossia l’immobilismo e nessuna certezza da poter dare ai tifosi. Ad oggi nessuno può dire con esattezza quale sarà il futuro dell’Enna e niente è da escludere. Compresa la scomparsa ed una fine ingloriosa che chiuderebbe il cerchio di tutte le decisioni sbagliate soprattutto degli ultimi tre anni. Per l’Enna, nel caso in cui si decidesse d’andare avanti, la prossima stagione dovrà essere “l’anno zero” perchè c’è tutto da ricostruire, dalla società al parco giocatori, dal rapporto con la tifoseria a quello con le istituzioni specie con il Comune perchè c’è da risolvere la questione legata allo stadio ad oggi inagibile. Anche se siamo ancora a giugno, è ormai tempo di accelerare tutte le operazioni per evitare di arrivare in prossimità delle scadenze con il solito tormentone estivo sulla possibilità o meno di partecipare alla prossima stagione.