Gangi, ordinanza prevenzione incendi

Prevenzione incendi: emanata apposita e dettagliata ordinanza da parte del sindaco di Gangi Giuseppe Ferrarello. “Il territorio Comunale – ha detto Giuseppe Ferrarello – durante la stagione estiva, può essere soggetto a gravi danni con conseguenze anche sulla pubblica incolumità a seguito di focolai che possono svilupparsi nel territorio per la presenza di sterpi e arbusti ho ritenuto necessario predisporre per tempo un apposito regolamento atto a prevenire l’insorgere ed il diffondersi di incendi”.
Il regolamento prevede che paglia, sfalci e potature, o altro materiale agricolo o forestale naturale non pericolosi se non utilizzati in agricoltura, nella selvicoltura o per la produzione di energia, devono essere considerati rifiuti e come tali devono essere trattati.
Dal 15 giugno al 15 ottobre è vietato, in prossimità di boschi e nei terreni cespugliosi, far brillare mine, usare apparecchi a fiamma o elettrici per tagliare metalli; usare motori, fornelli, inceneritori che producono faville o brace nei boschi e nei terreni cespugliati; lasciare ammucchiati i rifiuti o residui erbacei vicino a boschi; usare fuochi d’artificio, in occasione di feste e solennità, in aree diverse da quelle appositamente individuate; In ogni periodo dell’anno è vietato: dar fuoco, nei campi, nei prati, nei giardini o nei parchi, alle stoppie e agli arbusti non estirpati o insistenti usare, manipolare o travasare a contatto con il pubblico prodotti esplosivi e gas al di fuori dei luoghi a ciò destinati e autorizzati; usare fiamme libere per lavori in impianti, cisterne, in tubazioni in cui possano esservi tracce di prodotti infiammabili od esplodenti; far uso od accendere fuochi in luogo pubblico o privato, senza giustificato motivo e senza le dovute cautele; depositare in luoghi di pubblico transito recipienti, serbatoi, cisterne contenenti sostanze infiammabili o esplodenti, nonché stazionare con veicoli, usati o adibiti per il trasporto delle suddette sostanze, nelle adiacenze di fabbricati o di altri luoghi frequentati da persone. Tutti i proprietari possessori e conduttori di fondi, hanno l’obbligo di tenere i terreni, almeno per una fascia di 20 metri dalla scarpata e/o banchina, sgombre di covoni, cereali, erbe, ramaglie, foglie secche o altro materiale combustibile, provvedendo alla messa a nudo del terreno ed al taglio di siepi, erbe e rami, che si protendono sullo stesso, nonché alla immediata rimozione di tutti i residui derivanti da tale pulitura. Nei terreni coltivati a seminativo è fatto obbligo di realizzare una fascia di salvaguardia di almeno 10 metri per l’intero perimetro del fondo mediante aratura. Ed è obbligo anche l’eliminazione di sterpaglie e vegetazione secca intorno ai fabbricati, agli impianti nonché dai confini di proprietà. Inoltre per chiunque avvista un pericolo di incendio deve darne immediato avviso ai Vigili del Fuoco mediante il numero verde “115” , al Corpo Forestale mediante il numero verde “1515” , alla Polizia Municipale di Gangi mediante il numero tel. 0921–644017, all’Associazione locale di Protezione Civile al 3282517119. Sono previste gravi sanzioni per chi è inadempiente e non rispetta l’ordinanza.