Enna. Un successo la gara su strada che si è svolta su un percorso cittadino e che era valida per il campionato italiano dei Vigili del Fuoco e per il campionato regionale amatori, organizzato dalla società Tempo Libero, e dal comando provinciale dei Vigili del Fuoco. Sono stati in seicento a parteciparvi, di cui 150 erano vigili del fuoco, provenienti da tutte le parti d’Italia, escluso quelli impegnati nelle zone terremotate. Alla partenza è stato osservato un minuto di raccoglimento per i morti del terremoto, poi il via dato dal sindaco Paolo Garofalo, che ha mosso un’autentica marea umana . Per i primi trecento metri c’è stato veramente un lungo cordone umano, poi i migliori si sono mossi e si è assistito alla gara vera e proprio che è vissuta per lo più sul duello tra il catanese Giovanni Cavallo ed il regalbutese Vito Catania, che dopo circa un chilometro hanno fatto storia a se, seguiti, comunque dal padovano Michele Bedin che aspirava alla conquista del titolo italiano. Chiaramente alla fine del primo giro (circa 1500 metri) dei tre in programma per complessivi dieci chilometri i migliori erano avanti. Cavallo, Catania, Bedin, Lo Presti, La Mattina, Saccone, Filiberto, Audia hanno dato vivacità a questa corsa ed il finale ha visto Giovanni Cavallo superare in volata l’amico rivale Vito Catania, mentre subito dopo sopraggiungeva Michele Bedin, che si aggiudicava il titolo italiano dei vigili con pieno merito, poi c’erano l’armerino Vincenzo Lo Presti, La Mattina, Saccone e Filiberto, mentre Paolo Audia dei vigili di Cosenza si aggiudicava il secondo posto del campionato italiano con pieno merito, poi il bagherese Puccio Alessandro di Atletica Sicilia, undicesimo l’ennese Paolo Mantegna, che ha dato una mano all’organizzazione. Per questa gara si sono presentati più di tre mila persone tra atleti, allenatori, accompagnatori, familiari, simpatizzanti, Giuseppe Spada di Vercelli è stato terzo nel campionato italiano Vigili del Fuoco. Alla fine premi per tutti.