Volley maschile: Parisi si dimette da presidente Adp Volley Agira

Emanuele Parisi lascia dopo 3 anni la presidenza dell’Adp Volley Agira, società di pallavolo maschile militante in serie C. “Ci ho ragionato su per diverse settimane, non è stata una decisione facile perché in questi tre splendidi anni mi sono affezionato a tutto l’ambiente, ma poi è stato inevitabile, anche per una questione di serenità personale – confessa il giornalista 31enne ormai ex presidente – ho scelto di lasciare la presidenza perché non ho più visto, all’interno del nostro giovane gruppo dirigenziale, quell’unità di intenti e quel grande entusiasmo che ci hanno permesso di fare bene e di raggiungere traguardi, sportivi e non solo, forse inimmaginabili fino a un paio d’anni fa. Senza il giusto feeling, penso sia impossibile progettare per bene e dare serenità al gruppo, è per questo che ho deciso di fare un passo indietro”. Parisi aveva fatto il suo ingresso nella dirigenza biancorossa nel luglio del 2009, data in cui fu eletto presidente del sodalizio biancorosso. Un cammino in crescendo, davvero entusiasmante, quello intrapreso nel corso di questi tre anni dalla Roga Volley Agira. Nella prima stagione i play off di serie D con alla guida della squadra il tecnico Spalletta, l’anno scorso gli arrivi di mister Di Mario e di Alessio Capuano e la promozione in serie C. Quest’anno, da matricola terribile, grazie agli innesti di Santiglia, allenatore giocatore, Pidone e Lo Faro, il team agirino è invece arrivato a giocare i play off di C e la semifinale di coppa Sicilia.
“Tre anni meravigliosi, un’esperienza indimenticabile, un gruppo di ragazzi straordinari con cui abbiamo costruito, lottato, sognato e vinto insieme. Voglio ringraziare tutti coloro che mi sono stati vicini nel corso di questa mia esperienza da presidente dell’Adp Volley Agira; l’entusiasmo dei tanti tifosi e amici è stato per il nostro movimento linfa vitale, adesso auguro a chi mi succederà le più grandi soddisfazioni, con la prima squadra e con il settore giovanile, che ritengo vada valorizzato a fondo”.
Poi, un appello alle istituzioni, vista la fatiscenza degli impianti sportivi comunali (la palestra sarebbe inagibile, così come il campo sportivo, i cui spogliatoi sono stati chiusi con un’ordinanza): “Non abbandonate lo sport, che è una valvola di sfogo fondamentale per la nostra società e per i giovani in questo delicato periodo – dice Emanuele Parisi – attenzionate le strutture, supportate le associazioni e i tanti volontari che si dedicano con passione alle varie discipline, impegnatevi per far sì che lo sport locale non chiuda i battenti”.