Aidone. ”Aidone e il suo antico castello saraceno” terza pubblicazione del prof. Vincenzo Fioretto

Aidone. Terza pubblicazione per il prof. Vincenzo Fioretto. A distanza di due anni, l’autore aidonese regala ai suoi lettori un’altra perla letteraria dal titolo: ”Aidone e il suo antico castello saraceno”. Il nuovo libro segue le pubblicazioni “Aidone e il suo Castellaccio” – 2009 – e “Le stelle fulgide di Aidone”- 2010 – . Il testo, di circa 110 pagine, corredato da 40 fotografie, risulta peraltro un’utile guida per i turisti stranieri grazie alla sua spiegazione anche in lingua inglese. L’opera, caratterizzata dallo stile semplice e lineare proprio dell’autore, ripercorre la storia di Aidone dando una rilettura significativa anche sull’origine della cittadina. Infatti, a differenza di chi ne sostiene la fondazione da parte dei Normanni, Fioretto sostiene:”Tra le varie tesi presentate, che riguardano la fondazione di Aidone, la più plausibile, per me, è quella che ci porta a pensare che i rifugiati, provenienti da Morgantina, fondarono il paese chiamandolo Aidone in memoria di Aidonia, la loro città di origine, che si trova presso Nemea, in Grecia”. Il prof. Enrico Iacchello, preside dell’Università degli studi di Catania, che ne ha curato la prefazione dichiara:”Tenendo conto degli effettivi processi e dei percorsi concreti delle vicende della città di Aidone e del suo antico castello, l’autore ha tentato non tanto di ricavare un’altra storia, ma di ricostruire i modi complessi delle pratiche e delle rappresentazioni dei rapporti spazio-società nel passato”. Vincenzo Fioretto è nato in Aidone ed ha studiato a Roma dai Fratelli delle Scuole Cristiane. Nella sua lunga carriera scolastica, in Italia, come insegnante di scuola elementare e, in Germania, come professore di lingua italiana nelle scuole medie e nelle scuole superiori tedesche, ha avuto svariati attestati di benemerenza. Nel 1986 ha partecipato, con i suoi alunni, al concorso nazionale di Barletta con un pregiato lavoro dal titolo “Aidone musicale nei secoli”, classificandosi al primo posto in campo nazionale.
Angela Rita Palermo