Enna. Polstrada aderisce a rete controllo estera

Il comando provinciale della polizia stradale di Enna e dei distaccamenti di Catenanuova e Nicosia, diretti dal vicequestore Fabio D’Amore ha aderito all’organizzazione internazionale denominata Tispol, che riunisce i servizi e le forze di polizia stradale degli Stati membri dell’Unione Europea, più la Svizzera, la Norvegia e, con status di osservatore, la Serbia.

Nell’ambito dell’attività finalizzata alla prevenzione e repressione delle violazioni al Codice della Strada e per garantire la sicurezza della circolazione stradale, il servizio Polizia Stradale presso il Ministero dell’Interno, dal 7 marzo 2003, aderisce all’Organizzazione internazionale denominata TISPOL, che riunisce i Servizi e le Forze di Polizia Stradale degli Stati membri dell’Unione Europea, più la Svizzera, la Norvegia e, con status di osservatore, la Serbia. AI fine di migliorare lo scambio di informazioni e l’elaborazione di strategie comuni, l’Organizzazione TISPOL promuove l’incremento dei contatti tra le Polizie Stradali dei Paesi aderenti. Gli obiettivi strategici dell’Organizzazione sono: lo sviluppo di una reale cooperazione operativa tra tutte le Forze di Polizia Stradale dei paesi aderenti, la creazione di un flusso sinergico di informazione, anche a fini investigativi tra i Paesi membri, il concorso alla riduzione del numero delle vittime per incidenti stradali, la standardizzazione e l’armonizzazione dell’attività di controllo dei veicoli commerciali per il trasporto di persone e di cose, anche attraverso operazioni comuni, l’accrescimento della conoscenza professionale da parte degli operatori di Polizia, con la frequenza di corsi e seminari. Per i motivi sopra indicati l’Organizzazione TISPOL promuove conferenze e seminari tecnici, diretti all’informazione del personale dei Paesi aderenti, ai quali possono partecipare, a seconda delle tematiche affrontate, funzionari o operatori della specialità. Nell’ottica dell’attività operativa l’Organizzazione TISPOL programma, su base europea, campagne di controllo mirate in modo specifico al contrasto delle violazioni in materia di velocità, guida sotto l’influenza di alcol e/o sostanze stupefacenti, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e dei sistemi di ritenuta per bambini, nonché in ordine, alla conduzione dei mezzi pesanti ed al rispetto dei tempi di guida e di riposo. Le campagne di controllo mirato hanno la durata di una settimana e prevedono l’ effettuazione della medesima tipologia di controlli in tutti i Paesi che di volta in volta hanno aderito, cosi da armonizzare, nei sette giorni, l’attività di polizia stradale nel maggior numero possibile di Stati. I risultati complessivi, fatti confluire dai Servizi Nazionali di Polizia partecipanti, vengono successivamente divulgati attraverso un comunicato stampa del Segretariato TlSPOL, che ha sede a Londra e portati all’attenzione della Direzione Generale MOVE (Trasporti) della Commissione Europea a Bruxelles. Per questo motivo, nella settimana di controlli tematici, ciascun operatore della Polizia Stradale diviene parte attiva di un più ampio gruppo di lavoro internazionale, composto da colleghi di diversi Paesi, che, come limite, non ha più le frontiere, ma l’unico e comune obiettivo di ridurre il numero degli incidenti, dei morti e dei feriti sulle strade d’Europa. Solo così può effettivamente comprendersi il motto stesso di TlSPOL, che recita in inglese “cross borders to save lives”. ovvero “superare le frontiere per salvare vite”. Anche la Sezione della Polizia Stradale di Enna, diretta dal Vice Questore Aggiunto Fabio D’Amore, unitamente ai dipendenti Distaccamenti di Nicosia e Catenanuova, aderisce alle finalità ed agli obiettivi della campagna TISPOL, predisponendo periodicamente servizi specifici. In particolare per ogni mese dell’anno verrà individuato un obiettivo, indicato dalla Organizzazione internazionale: controllo su autobus e mezzi pesanti, cinture di sicurezza, velocità e guida in stato di alterazione per uso di alcol o droga. Pertanto le pattuglie della Polstrada di Enna intensificheranno i controlli mirati proprio su tali aspetti, riferendo periodicamente sui risultati conseguiti.