Enna. Paolo Lo Verde, 68 anni, nato a Calascibetta ma vissuto in Francia, sposato con Maria Di Bilio, ennese di 66 anni, non finisce di stupire. Da appena una settimana ha concluso il suo mega viaggio-pellegrinaggio a piedi, durato 110 giorni per 3500 chilometri dal confine con il Belgio sino ad Enna, e già pensa di affrontare una nuova impresa. Infatti, ha deciso che sabato mattina si presenterà sul circuito automobilistico di Pergusa per correre o meglio camminare dice lui per 24 ore. Partirà alle otto di sabato e si fermerà alle 8 di domenica, quindi camminerà per 24 ore, sostenuto dalla moglie Maria, che è anche lei una buona camminatrice, Camminerà per un giorno sempre che non succeda qualcosa che lo blocchi, ma lui è deciso, se possibile, a raggiungere questo traguardo. Un primato che vuole dedicare alla sua città.
“Assieme a mia moglie Maria ho pensato di effettuare questa performance – ha dichiarato Paolo Lo Verde – Dopo il lungo viaggio ci siamo riposati ed ora voglio vedere se mi riesce di effettuare 20 giri del circuito automobilistico (quindi 100 chilometri) in ventiquattro ore“. A questa sua impresa saranno presenti parenti ed amici che già erano impressionati dal fatto che i due hanno affrontato un lungo viaggio per arrivare ad Enna, fermandosi nelle parrocchie, associazioni religiose, scuole, dormendo nei sacchi a pelo. Non bisogna dimenticare che per 110 giorni hanno attraversato la Francia e l’Italia, fermandosi per devozione ad Assisi, al Vaticano, Pompei, Paola e Tindari, facendo delle deviazioni che hanno allungato il viaggio e correndo anche qualche pericolo, specie tra le montagne.