Criminalità: PD Troina chiede piano di sicurezza

Troina. “Ritengo necessario, se non addirittura doveroso, avviare un’immediata interlocuzione con Sua Eccellenza il Prefetto, che rappresenta la massima espressione del Governo sul territorio”. Con queste parole il Consigliere Alfio Giachino (nella foto), Capogruppo del PD, ha formalmente chiesto al Sindaco di Troina, Salvatore Costantino, di farsi promotore di un incontro con il Prefetto di Enna, per porre l’attenzione sui recenti fatti di cronaca e promuovere un piano di sicurezza, con piena e totale volontà collaborativa.
“Il generale e diffuso clima di insicurezza e paura percepito da tutti i settori della nostra comunità, afferma Giachino, avverte che qualcosa sia realmente cambiata in negativo. Senza voler amplificare i termini della problematica, l’escalation dei fenomeni criminali è certamente preoccupante. E continua, a sollevare questo grido di allarme non sono solo i commercianti e gli artigiani, ma è la comunità tutta, nelle sue più svariate articolazioni”.
È di queste settimane la notizia di svariati furti in abitazioni, tra cui una rapina, alla quale si aggiunge quella del furto ad un negozio d’abbigliamento dal quale sono stati portati via 16.000 euro di merce, per concludere con la diffusione di banconote false.
“Abbiamo appreso con grande piacere l’ottenimento del decreto di finanziamento del progetto di videosorveglianza, continua Giachino, che, spero a breve, ci metterà nelle condizioni di avere in campo anche questo valido strumento di contrasto degli atti criminosi, ma questo non basta. Da tempo ho proposto un regolamento per una fiscalità locale di vantaggio per coloro che denunciano racket e usura, uno dei tanti fenomeni criminosi molto sentito nel nostro paese, ma questo regolamento da mesi è parcheggiato in commissione e non è mai arrivato in aula per essere discusso”.
Il regolamento proposto da Giachino, andrebbe a sostegno dei cittadini e delle imprese che hanno sporto denuncia nei confronti di atti di estorsione e/o usura, con contributi e agevolazioni di vario tipo, e la creazione in bilancio di un apposito capitolo di spesa la cui copertura finanziaria dovrebbe essere garantita nel rispetto delle vigenti disposizioni normative in materia di contabilità pubblica.
“Sono convinto, conclude Giachino, che l’idea principale su cui lavorare rimane quella della promozione e predisposizione di un sinergico piano di sicurezza da coordinare con tutte le forze di polizia e della magistratura, di cui l’attore strategico e principale rimane il Prefetto. Per questo sono convinto della necessità di questo primo incontro, allargato a tutte le istituzioni locali, al fine di costruire un percorso di più lungo periodo”.

Sandra La Fico