Enna. La crisi economica sta colpendo tutte ed in particolare provincia e comuni che vedono sistematicamente risotti i contributi della Regione e dello Stato. Per ridare ossigeno alle casse della Provincia il presidente Giuseppe Monaco vuole mettere in vendita le strutture più importanti che la Provincia regionale possiede. E’ stato dato il via da tempo al bando di gara per la vendita del centralissimo hotel Sicilia che si trova in pieno centro storico. In verità alla prima sessione di vendita non si è presentato nessuno, il prezzo si aggira intorno ai due milioni e seicento mila euro. L’altra notizia più importante è quella dell’imminente completamento della procedura per la vendita dell’intero complesso della cittadella degli studi di Enna bassa, forse con l’esclusione dell’immobile che ospita il Liceo Linguistico, anche se ora la scuola è passata in gestione allo Stato. Gli immobili, dove adesso sono allocate tutte le facoltà e gli uffici amministrativi dell’Università «Kore» verranno messi in vendita. Alla Provincia per completare l’iter attendono la valutazione dell’Ufficio tecnico erariale. Ma già dalle prime stime pare che la richiesta del bando potrebbe attestarsi intorno ai 19-20 milioni di euro. In verità l’Università ha speso parecchio per migliorare le condizioni dei locali dove le facoltà sono ospitate per cui si potrebbe anche scendere da questo valore. Il Consiglio di Amministrazione dell’Università sa benissimo che la Provincia regionale ha messo in vendita questi due immobili che sono validissime strutture, che ha consentito all’Università Kore di crescere, ma non si sa se il Consiglio di Amministrazione della Kore deciderà di acquistare tutti i locali della cittadella universitaria, magari pagando l’importo a rate. Queste sono decisioni importanti che vanno pesate con grande attenzione. Il presidente, Cataldo Salerno, interpellato non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione, ha preso solo atto che la Provincia prossimamente metterà in vendita la cittadella.