Enna. FAND a Roma per la manifestazione “Cresce il Welfare, cresce l’Italia”

Anche la Federazione tra le Associazioni Nazionali delle Persone con Disabilità, che riunisce ANMIC, ANGLAT, ANMIL, ARPA, ENS, UIC ed UNMS ha partecipato, con una folta rappresentanza, alla manifestazione di difesa dello stato sociale “Cresce il Welfare, cresce l’Italia” che si è tenuta a Roma lo scorso 31 ottobre.
A comunicarlo è il Presidente Provinciale della FAND di Enna Giuseppe Regalbuto.
Il Comitato Esecutivo e l’Assemblea Generale FAND, spiega Regalbuto – convocati in riunione straordinaria il 17 ottobre 2012 per discutere i provvedimenti riguardanti la disabilità e l’assistenza contenuti nel disegno di Legge di Stabilità – hanno ritenuto che tali provvedimenti siano ancora penalizzanti nei confronti di alcune categorie di disabili, come gli invalidi per servizio.
Gli organi FAND hanno così deciso di proseguire la mobilitazione dei propri associati e di aderire alla manifestazione nel segno dell’unità di intenti dell’associazionismo dei disabili di fronte all’emergenza sociale del Paese.
«Un dispiegamento di forze mai visto» commenta Regalbuto «compatto e concorde nel chiedere il rilancio delle politiche sociali e il rifinanziamento dei relativi Fondi».
Infatti, dopo i continui tagli dei trasferimenti alle Regioni e agli Enti locali e l’ulteriore restrizione della spesa sanitaria che hanno già causato la diminuzione dei servizi alle persone con disabilità e ai non autosufficienti, il Governo con alcuni dei provvedimenti contenuti nella Legge di Stabilità ha di fatto rimesso in discussione le politiche sociali e i diritti di cittadinanza del nostro Paese.
«Bambini, giovani, anziani, non autosufficienti, disabili, donne, persone con problemi di salute mentale o di dipendenze sono stati colpiti dalla drammatica compressione della protezione e dei servizi sociali» continua Regalbuto «la FAND, consapevole del forte disagio economico e sociale vissuto quotidianamente da migliaia di disabili e dalle loro famiglie, ha inteso condividere gli obiettivi di maggiore equità e coesione sociale dichiarati dagli organizzatori della manifestazione tenutasi qualche giorno fa».
Le associazioni FAND, pur apprezzando il ripensamento del Governo in materia di permessi della Legge 104 e in materia di tassabilità delle pensioni di invalidità, intendono, pertanto, difendere e promuovere le molteplici necessità del mondo della disabilità in materia di non autosufficienza, lavoro, integrazione scolastica, sanità, e riabilitazione protesica.
“Il salvataggio e la ripresa economica del Paese non possono essere pagati dalla cancellazione del Welfare» conclude il Presidente Regalbuto «condanno fortemente chi contrappone il welfare alla crescita economica, poiché proprio il welfare rappresenta un motore di sviluppo per far ripartire il nostro Paese”.