In questi giorni i cittadini ennesi stanno ricevendo le raccomandate con ricevuta di ritorno con dentro i versamenti per la tassa rifiuti solidi urbani, detta Tarsu, che può essere pagata sia in una soluzione che in quattro rate. La prima scade il 21 novembre, la seconda rata il 21 gennaio del prossimo anno, quindi il 21 marzo e l’ultima rata il 21 maggio per un appartamento di circa 110 metri quadrati la tassa complessiva è di circa 248 euro, mentre le rata da pagare sono di circa 71 euro. Il costo è di 2,25 euro a metro quadrato. Nel computo della somma complessiva ci sono 7,42 di addizionale provinciale, 24,75 di addizionale Eca, quindi 3,50 euro di spese di notifica e poi pochi centesimi di arrotondamento precedente ed attuale. L’importo è stato calcolato sulla base delle tariffe approvate dal consiglio comunale n.53 del 20 luglio di quest’anno e tenendo conto dei dati che sono disponibili presso gli archivi comunali. Se l’utente riscontra degli errori ha la possibilità di presentarsi gli uffici comunali, diretti dal ragioniere Luigi Cameli per cercare di regolarizzare la propria posizione. Il mancato pagamento delle bollette alle scadenze indicate comporterà l’attivazione di procedure per il recupero coattivo degli importi non riscossi con qualche maggiorazione. Per potere avere chiarimenti il contribuente ha la possibilità di rivolgersi all’ufficio Tributi servizio Tarsu nei giorni di lunedì, venerdì dalle 10 alle 13, il mercoledì nel pomeriggio dalle 16 alle 17,30.