Aidone: Carabinieri arrestano pensionato per stalking ed ingiurie

Alle prime luci dell’alba, eseguita un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di Lanza Angelo, 78enne nato e residente ad Aidone, vedovo, bracciante agricolo, con precedenti di polizia, dai militari della Stazione di Aidone, comandati dal Maresciallo Aiutante Conti Angelo e dipendenti dalla Compagnia Carabinieri di Piazza Armerina.
L’ordinanza di custodia cautelare, richiesta dal dr. Rio Francesco, Sostituto Procuratore presso la Procura della Repubblica di Enna e firmata dal G.I.P. – Dr.ssa Luisa Maria Bruno, che hanno concordato circa l’attività investigativa dei militari dell’Arma, prende le mosse dall’accusa di stalking – atti persecutori ed ingiuria continuata.
L’uomo è gravemente indiziato di atti persecutori e ingiurie continuate nei confronti di più persone, il tutto per futili motivi, riconducibili a liti per confini di terreno e per l’esecuzione di lavori in appezzamenti di terreni confinanti con i suoi.
Le indagini dell’Arma di Aidone, coordinate sotto l’attenta e presente direzione del dr. Francesco Rio, sono scaturite a seguito di diverse denunce di cittadini aidonesi stanchi di essere ingiuriati, seguiti e vessati dall’arrestato.
I Carabinieri nel ricostruire l’intera vicenda, hanno iniziato a sentire a sommarie informazioni diverse persone ed alcuni familiari dei protagonisti della vicenda, che hanno confermato l’impianto accusatorio.
Il Lanza, espletate le formalità di rito, è stato tradotto presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari.