Il campionato di pallavolo di prima divisione femminile ha dunque iniziato la sua corsa per la stagione 2013 facendo subito registrare i primi verdetti confermando cioè quelle squadre che alla vigilia lotteranno fino in fondo per la promozione in serie D, ma le novità vere forse sono arrivate da quelle società matricole del campionato le quali pur perdendo contro le più quotate formazioni hanno dimostrato in vario modo che col tempo e con l’esperienza riusciranno a migliorare le performance. Ma andiamo con ordine. Sabato 12 l’Ameselon di Regalbuto era attesa ad Enna contro il Tarblitz per il battesimo del torneo. La partita non è stata mai messa in discussione perché tra le due formazioni la differenza è troppa. Il Tarblitz di Donatella Gervasi punta alla promozione ed ha vinto facile contro la matricola Ameselon con un perentorio 3 a zero che seppur mancante dell’infortunata Letizia Stancanelli ha dovuto subire per tutto l’arco del tempo durante il quale le padroni di casa hanno fatto vedere di possedere tutte le carte in regola per arrivare fino in fondo. Nulla ha potuto il sestetto di Regalbuto alla loro prima esperienza in campionato con le ragazze in evidente emozione. Domenica mattina alle 11 a Pietraperzia altro esordio delle padroni di casa contro la Polisportiva Armerina che con un secco tre a zero ha confermato di essere una tra le più forti squadre di categoria che mira alla promozione. Le ragazze di Angelo Nicoletti però hanno fatto vedere cose egregie tradite forse dalla troppo emozione e inesperienza. Tre a uno il risultato finale tra il Kentron Enna di Tino Pregadio e il Meeting di Troina di Alfio Linguanti. Le padroni di casa vincevano il primo set (25 a 22) ma poi hanno dovuto lasciare il passo alle più esperte avversarie perdendo i successivi tre set con i parziali 17/25 ; 19/25 ; 13/25. Da registrare il grave infortunio al ginocchio a Pappalardo del Troina”. A lei facciamo tutti i nostri migliori auguri – dichiara Tino Pregadio – per una pronta guarigione e un imminente ritorno in campo”. Entrambi le formazioni allenate da esperti allenatori confermano però di poter dare fastidio e giocarsela con tutti. Non si è giocato invece la quarta gara in programma a Regalbuto tra il città del grano Raddusa e Lupo Mobili Agira.