Ferrovie. A febbraio si firma l’accordo per l’alta velocità in Sicilia

A febbraio dovrebbe essere firmato l’accordo tra la Regione e Rete ferroviaria italiana per sbloccare gli investimenti per l’alta velocità in Sicilia. Si punterà sulla velocizzazione del tratto ferroviario Catania – Palermo con un primo tratto Catania – Catenanuova – Enna con doppio binario e velocità da 200 km all’ora. Sull’argomento è intervenuto l’assessore provinciale alle Infrastrutture Turi Zinna: «Si è indubbiamente in una fase importante per l’attuazione del nuovo collegamento ferroviario Catania Palermo con l’insediamento del tavolo tecnico presso la presidenza della regione per pervenire alla sottoscrizione del Contratto istituzionale di sviluppo. Questo consentirà di definire con certezza per la direttrice Catania-Palermo la tipologia dell’intervento, le risorse finanziarie e l’attuazione dei tempi per le fasi del complesso iter progettuale e dei vari cantieri di lavoro da avviare».
«In tale contratto – prosegue Zinna – si dovrebbero prevedere impegni precisi con l’individuazione di procedure e di norme contrattuali tra Rfi, Regione siciliana e ministero delle infrastrutture e della coesione territoriale, sulla base del recente documento del dicembre scorso sul Piano d’azione coesione (Pac) che riassume i tre aggiornamenti previsti per la riprogrammazione dei programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali 2007/2013 avviata nel 2011. Con riferimento al linea ferroviaria Catania-Palermo nel Pac si prevedono: un miglioramento dell’intera struttura con interventi immediati tecnologici al fine di un aumento della velocità dei treni e della capacità potenziale della rete; un aumento della mobilità ferroviaria a media e a lunga percorrenza con il raddoppio dei binari da Catania-Catenanuova -Enna per proseguire con la velocizzazione lungo il percorso Caltanissetta Xirbi, Marianopoli, Roccapalumba, Fiumetorto incrociando la tratta in essere a doppio binario sino a Palermo. Dal quadro finanziario complessivo emerge che attualmente vi sono risorse per 826 milioni di euro proveniente da diverse fonti finanziarie. Di conseguenza si dovrebbe prevedere una saldatura con l’imminente programmazione 2014-2020, in modo di individuare in particolare le risorse ancora mancanti per il completamento del doppio binario Catenanuova-Enna e un’adeguata velocizzazione Enna – Fiumetorto. In questa fase è da sottolineare la particolare urgenza di dare seguito al progetto preliminare della tratta Bicocca -Catenanuova, che è stato approvato nel settembre scorso dal Consiglio superiore dei lavori pubblici». Per l’assessore Zinna diventa decisivo evitare ulteriori ritardi che a volte rischiano di rimettere in discussione le infrastrutture strategiche.